Rilanciare il turismo culturale, esperienziale e religioso. È questo l’obiettivo di “Borghi in Piazza-Spirito d’Oriente in Occidente”, il progetto finanziato dal Ministero della Cultura e promosso dall’aggregazione dei Comuni di Riace (capofila), Stilo e Pazzano. A partire dalla ricchezza storica, monumentale e culturale del territorio, le attività vertono su diversi ambiti e vanno dalla valorizzazione e riqualificazione del turismo culturale, esperienziale e religioso, al potenziamento della linea internet; dalla valorizzazione ambientale e della biodiversità, all'incentivazione dell’ospitalità, della cultura dell’accoglienza e della destagionalizzazione turistica.

«I tre Comuni – ha spiegato Nicole Conte, di Sercam Advisory - per il progetto finanziato con i fondi del Pnrr hanno ottenuto un contributo complessivo di quasi 3 milioni di euro che terminerà a giugno 2026 e che prevede sia la ristrutturazione di immobili e strutture all’interno dei tre comuni e sia attività per la rigenerazione sociale e culturale del territorio». Per il tour operator Angela Donato si tratta di un «Momento importante perché per la prima volta si è registrata una sinergia tra pubblico e privato. Si sono messi sul tavolo i punti di forza e debolezza del territorio, e si lavorerà più su quelli di debolezza».

Il progetto intende poi stimolare le imprese per innalzare il livello delle competenze tecniche e culturali dei giovani investendo sulla formazione; stimolare i giovani verso l’innovazione e la creatività per l’iniziativa di impresa; incentivare il turismo rurale e i prodotti enogastronomici. «Tanti giovani purtroppo sono costretti ad andare via per lavoro – ha espresso il sindaco di Riace Antonio Trifoli, questo progetto, che assegna 75 mila euro a fondo perduto, darà l’opportunità a tanti ragazzi di crearsi un lavoro nel settore dello sviluppo turistico».