VIDEO | Presentata la manifestazione destinata a movimentare i prossimi tre fine settimana del centro turistico del Vibonese. Il presidente Christian Saturno e il sindaco Giovanni Macrì hanno sottolineato il ruolo della kermesse nella destagionalizzazione della stagione turistica
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14 anni, per una manifestazione culturale, sono da considerarsi ovunque un’età considerevole: ma in Calabria, e soprattutto nel Vibonese, dove la programmazione è minata alle basi dalle sabbie mobili di un sistema amministrativo d’endemica fragilità, è un vero e proprio record. Un traguardo raggiunto dal Tropea Blues, presentato martedì 17 settembre in Piazza Ercole, la cui longevità è costata sudore, impegno, investimenti personali e costanza sia al presidente della kermesse Christian Saturno che ai suoi collaboratori più stretti, ad iniziare da Eugenio Licandro, anch'egli presente all'incontro con la stampa. Accanto a loro, il sindaco Giovanni Macrì, il presidente dell’associazione albergatori Massimo Vasinton, la presidente dell’associazione commercianti Maria Antonietta Pugliese. A moderare l’incontro, il docente di musica Lucio Ruffa, vicino al Tropea Blues da anni, ed appassionato critico musicale.
Una rassegna ormai storica
Saturno, nel presentare la rassegna che animerà il centro storico nei prossimi tre fine settimana, (19-20-21 e 27-28-29 settembre, 3-4-5 ottobre) ha ricordato i sacrifici fatti, l’impegno profuso da lui e dai tanti amici che la rassegna si è fatta nel corso degli anni. Ma ha anche voluto sottolineare la sordità delle amministrazioni regionali, la difficoltà di reperire risorse e i problemi che chi fa cultura incontra in Calabria, nonostante il cospicuo contributo in termini di presenze ed indotto economico che negli anni la manifestazione ha garantito alla città ed ai suoi operatori economici. «Tropea Blues– ha dichiarato – è nato per scommessa, tra amici che volevano trovare una formula che premiasse la voglia di musica che c’era, e che offrisse al tempo stesso l’occasione per destagionalizzare, per allungare il periodo estivo con una buona offerta culturale. Oggi – ha ribadito - alla vigilia di nove giorni di buona musica, con nomi importanti e una formula innovativa, possiamo dire che avevamo visto giusto».
I partners
Anche il Sindaco Macrì, dal canto suo, nel sottolineare il contributo dato dal Blues ad una stagione comunque già di per sé più lunga d’un tempo, ha voluto rimarcare l’appoggio della sua amministrazione all’evento, ringraziando sia l’associazione, nella persona del presidente Christian Saturno, sia il media partner della rassegna, il gruppo Pubbliemme, il cui presidente ed editore del network LaC Domenico Maduli «si è dimostrato in questi mesi attento al territorio ed alle sue necessità, tanto da non tirarsi mai indietro, ogni volta che si è trattato di dare la giusta visibilità ai nostri grandi eventi».
«La musica muove il mondo»
Anche i rappresentanti delle associazioni di categoria, Vasinton e Pugliese, hanno insistito sull’importanza di investire in cultura, per confermare la tendenza, già in atto, della destagionalizzazione: ovvero, consolidare l’ormai evidente prolungamento della stagione estiva sino all’autunno. Infine, l’abbraccio ideale che la storica madrina della manifestazione, Mary Birch, appositamente giunta a Tropea dalla sua Lugano, ha portato alla città ed ai suoi ammiratori. «La musica muove le persone – ha dichiarato - ed anche questa manifestazione, da anni, sposta persone, musicisti, appassionati e addetti ai lavori. Ricordo la prima volta che venni qui: mi innamorai della gente, prima che del posto, pure magnifico. E sono proprio queste persone, oggi, a dare il valore aggiunto alla manifestazione».
Il programma
Questo nel dettaglio, il programma delle nove serate: giovedì 19 settembre, Buskers Band per le vie del centro storico di Tropea; venerdì 20 settembre, Betta Blues Society; sabato 21 settembre, Fog Eaters. Giovedì 26 settembre, Buskers Band per le vie del centro storico di Tropea. Venerdì 27 settembre, The Blues Queen; sabato 28 settembre, La Grange. Giovedi 3 ottobre, Buskers Band per le vie del centro storico di Tropea; venerdì 4 ottobre, The Buskers Competition; sabato 5 ottobre, Kevin Davy White.
E se gli occhi di tutti sono puntati sull’evento più atteso, il 5 ottobre, ovvero al gran finale col blues singer reduce da The voice Francia ed X-Factor UK Kevin Davy White, anche la formula dei buskers è attesa da molti, moltissimi estimatori del genere: saranno molti gli artisti di strada, buskers in inglese, che si esibiranno nelle piazze e nelle vie del centro. Questo Tropea Blues è, di fatto, dedicato a loro. I più applauditi, guadagneranno palco, targa e premio, in un contest che culminerà nella serata del 4 ottobre.