Due week-end alla scoperta e riscoperta delle bellezze del nostro Paese saranno promossi quest'anno dal Fondo ambiente italiano, nell'ambito delle "Giornate Fai d'autunno". Fanno parte di un progetto di tutela più ampio, la raccolta fondi "Ricordati di salvare l'Italia" per sostenere il Fondo nel mantenimento e nel recupero dei luoghi dimenticati. Il libero contributo del singolo cittadino risulta fondamentale, oggi, vista la grave perdita registrata con la chiusura dei luoghi di interesse a causa del lockdown, circa 11 milioni di euro in meno rispetto al 2019.

Tra il fine settimana del 17 e 18 e in quello del 24 e 25 ottobre saranno 1.000 i percorsi resi fruibili dal Fondo Ambiente Italiano in totale sicurezza. Ecco quelli visitabili in Calabria. 

Catanzaro

La delegazione Fai del capoluogo di Catanzaro propone tre itinerari diversi, tutti nel paese di Tiriolo. Sabato 17 ottobre sarà possibile passeggiare lungo le pendici del Monte Tiriolo, ripercorrendo il cammino di Re Niliu. Per l'occasione i volontari dell'associazione "I tesori dell'istmo" accompagneranno i visitatori con i racconti mitici legati al territorio. Contribuiranno a divulgare la cultura del posto anche l'archeologo Francesco Cuteri e l'ornitologo Domenico Bevacqua.

 

Domenica 18 e domenica 25 un percorso guiderà i visitatori tra le vie del borgo antico di Tiriolo, uno dei borghi più belli della Calabria, da cui è possibile ammirare il singolare panorama tra i due mari. Durante l'escursione si potrà apprezzare l'opera dei maestri artigiani che ancora lavorano il legno o trasformano i filati.

 

Sabato 28 ottobre ci si immergerà nella natura grazie alla famiglia Torchia che aprirà le porte della propria fattoria didattica. La passeggiata tra gli uliveti includerà un incontro con il pastore, una visita al laboratorio del latte e una al frantoio e si concluderà con l'assaggio del gelato prodotto con l'azoto liquido dai ragazzi del liceo scientifico "Siciliani" di Catanzaro.

 

Cosenza

Altri tre gli itinerari proposti dalla delegazione Fai Cosenza. Il primo proietta i visitatori della cultuta italo-albanese ben radicata alla storia del paese di San Demetrio Corone, in cui sarà possibile visitare la Chiesa di sant'Adriano, nel cui retro il collegio ospiterà una serie di proiezioni sui riti e la cultura arbëreshë.

Il secondo itinerario permetterà la visita del parco archeologico Castiglione di Paludi, una delle più importanti e meglio conservate testimonianze di architettura ellenistica dell’Italia meridionale. Le visite saranno rese possibili dai volontari del comitato "Palmiro Maierù" e dalla cooperativa sociale Atena, solo nel primo weekend di apertura.

Per gli amanti della natura, un percorso alternativo condurrà ai piedi dei Giganti della Sila, nel Parco nazionale di Spezzano. Oltre alle visite libere tra gli alberi monumentali, le guide escursionistiche Aigae accompagneranno gli iscritti in itinerari di trekking e escursioni alla scoperta della riserva e del territorio circostante.

Reggio Calabria

La delegazione Fai della Locride e della Piana propone per domenica 18 e domenica 25 ottobre l'apertura in esclusiva del Palatum di Quote di San Francesco, a Portigliola, mai aperto al pubblico prima d'ora. Le visite guidate dai volontari Fai saranno accompagnate dagli intermezzi musicali a cura dell'Accademia di musica, lettere e arti "Senocrito" di Locri.

 

Nella località di Calanna, inoltre, sarà aperto alle visite il parco archeologico di epoca pre-ellenica, in cui è presente anche una necropoli risalente al periodo tra XIII-VII secolo a.C. Le visite saranno organizzate in collaborazione con i volontari della pro loco di Calanna.

Vibo Valentia

La delegazione Fai di Vibo Valentia condurrà i visitatori proprio nel capoluogo di provincia alla scoperta del Collegio dei gesuiti. La visita guidata attraverso il complesso sarà accompagnata, il 17 e 18 ottobre, da musica, balli, e lettura di poesie di artisti locali a cura degli studenti del Liceo classico "Michele Morelli" e del Liceo statale "Vito Capiabi".

Il weekend successivo, 24 e 25 ottobre, l'attenzione si sposterà sul paese di Cessaniti. Qui le associazioni "Panta Rei" in collaborazione con l'Istituto comprensivo di Cessaniti, offriranno occasione di scoprire il borgo antico, la Chiesa di San Basilio Magno e il Palazzo Cefalà. Poco fuori dal centro abitato, inoltre, l'architetto e studioso di paleontologica Luigi Cotroneo e la geologa Teresa Nadia Di Gesu guideranno le visite alle Cave di Cessaniti, prezioso sito paleontologico.

Crotone

Un unico appuntamento per la provincia di Crotone interesserà il 17 e 18 ottobre l'antica città di Cirò, le cui curiosità saranno svelate dalla delegazione Fai Santa Severina e dai ragazzi del Liceo scientifico "Lilio" di Cirò. Il percorso escursionistico si svilupperà dalla torre del Castello Carafa fino allo "spuntone" della città.

É importante ricordare che per garantire il rispetto delle norme di sicurezza anti-covid alcuni appuntamenti sono accessibili in maniera contingentata, per cui potrebbere essere necessaria la prenotazione sul sito fondoambiente.it.