VIDEO | Entusiasmo alle stelle e alta partecipazione nel corso di tutte le cinque giornate. Nell’ultima serata condotta da Riccardo Mei, ospiti Simona Izzo e Ricky Tognazzi, Pif, Mimmo Calopresti, Sara Serraiocco, Massimo Lopez, Antonio Milo e Giacomo Triglia, insigniti con i premi creati da G.B. Spadafora
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In condizioni meteorologiche ottimali, con l’aria di settembre a pungere appena oltre il limite del fresco, la serata conclusiva del Terme Luigiane Film Fest si è rivelata occasione per riempire una platea che, a dir la verità, anche nei quattro giorni che l’hanno preceduta, ha sempre registrato presenze numerose.
In un crescendo di partecipazione e coinvolgimento, la kermesse cinematografica organizzata dall’Associazione Carolina Novello sotto l’alto patrocinio del ministero del Turismo, finanziata dalla Calabria Film Commission, si è rivelata un vero e proprio successo di critica e pubblico, centrando appieno l’obiettivo di rilanciare l’immagine del territorio attraverso richiami ulteriori rispetto a quelli abituali.
A chiusura della rassegna, dopo cinque giorni intensi, durante i quali – oltre agli appuntamenti di piazza con artisti e cineasti – si sono tenute diverse masterclass e molti workshop, si è svolta la premiazione degli ospiti più attesi, con il prestigioso Premio Terme Luigiane Stars (meravigliosa opera di oreficeria di G.B. Spadafora da San Giovanni in Fiore), consegnati nelle mani di Massimo Lopez, Simona Izzo e Pif (nome d’arte di Pierfrancesco Diliberto).
«Hanno consegnato i premi – si legge in una nota – Assunta Novello, presidente dell'Associazione Carolina Novello, Gianpaolo Iacobini, amministratore unico Terme Sibarite e Luigi Vircillo, direttore creativo del festival e direttore dell'agenzia di comunicazione strategica Lob&Partners. Riconoscimenti speciali sono stati assegnati a Mimmo Calopresti, Antonio Milo, Ricky Tognazzi e Giacomo Triglia. Hanno consegnato i premi Iolanda A.F. Cuomo, ideatrice del festival, Filomena Greco, responsabile marketing del Gruppo iGreco, Pino Citrigno, direttore del coordinamento artistico del festival e Francesco Tripicchio, sindaco di Acquappesa».
«Tra i film in concorso – si legge nel comunicato degli organizzatori - il Premio Terme Luigiane per la Sezione Cinematografia Sociale è andato a Sara Serraiocco, per il suo ruolo nel film Siccità. A consegnare il premio è stato Tommaso Cesareo, vice sindaco di Cetraro, comune partner del festival. Il Premio Terme Luigiane per la Sezione Cinema italiano è andato al regista Michelangelo Frammartino per il film Il buco. Frammartino, impegnato a Udine per una proiezione, ha inviato un video di ringraziamento».
Aperta dall'omaggio al maestro Ennio Morricone del tenore Moreno Montalto, che insieme ai maestri Giuseppe Baffi e Pasquale Allegretti Gravina (al violino), la serata è proseguita con i saluti istituzionali in video del presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro e dell'assessore all'Agricoltura, Forestazione, aree interne e tutela minoranze linguistiche della Regione Calabria, Gianluca Gallo.
Prima delle premiazioni cinematografiche è stato assegnato un riconoscimento speciale: il premio “Una vita per il mare” del Flag La perla del Tirreno al pescatore Salvatore Corrao.