Si avvicina il debutto di Primavera dei Teatri per Europe Connection. Tre autori stranieri, Tomasz Man, Roman Sikora  Alexandra Badea e tre artisti calabresi, la compagnia Brandi/Orrico, Francesco Aiello e Saverio Tavano sono i protagonisti di questa prima edizione. Il progetto triennale, partito lo scorso febbraio, si occupa di promuovere e diffondere la nuova drammaturgia europea attraverso la messa in relazione con la produzione artistica regionale. Europe Connection. La drammaturgia europea in Calabria è un progetto internazionale, realizzato con il sostegno della Regione Calabria e del Comune di Cosenza, che nasce dal partenariato con Fabulamundi. Playwriting Europe.

 

Europe Connection coinvolge complessivamente nove drammaturghi stranieri e nove artisti calabresi, rispettivamente tre per ciascun anno. L’idea è dunque quella di rafforzare la duplice vocazione di Primavera dei Teatri: se da una parte, infatti, la naturale evoluzione del festival va in direzione dello sviluppo delle relazioni internazionali, dall'altra sarà ampiamente rafforzata la funzione di stimolo e accompagnamento per la crescita degli artisti calabresi. Tra i principali obiettivi del festival c'è, infatti, quello di creare opportunità di confronto per gli artisti e addetti ai lavori regionali con quanto accade sulle scene nazionali e internazionali, in una regione tagliata fuori dalla rete distributiva, specie nel settore del contemporaneo.


A raccontarlo sono i direttori di Primavera dei Teatri: Saverio La Ruina, Dario De Luca e Settimio Pisano