VIDEO-INTERVISTE | La kermesse, che si è svolta a Bagnara Calabra, ha visto la partecipazione di numerose voci emergenti provenienti da diversi paesi. Un evento organizzato in ricordo della grande Mimì proiettato però alle giovani generazioni
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Una tre giorni all’insegna della musica attraverso il ricordo della grande artista originaria di Bagnara Calabra. Si è conclusa la ventiquattresima edizione del premio “Mia Martini”. Una kermesse di livello internazionale che ha visto come protagonisti i giovani. La conduzione è stata affidata a Savino Zaba sul palco insieme all’attrice Emanuela Tittocchia e al comico Rocco Gigolò. Tre personaggi della tv, diversi l’uno dall’altro, per una conduzione frizzante, allegra e divertente.
«Quando mi hanno chiesto di condurre il premio nella sua città d’origine, ha affermato la Tittocchia, ho provato gioia ed emozione pura. Mia Martini non è un artista come le altre. Non è solo per la voce, per il carisma, per la forza, è per qualcosa che va oltre tutto questo e io sono felicissima di aver preso parte alla conduzione perché qui si respira un’aria bellissima fatta di professionalità e tanto cuore». In giuria Franco Fasano, nella veste di direttore artistico, e poi l’artista Mario Rosini, Natalie, vincitrice della quarta edizione di “ X factor” e Luca Napolitano cantante e star dal talk “Amici”.
«I ragazzi con questa iniziativa - afferma alla nostra testata Napolitano - hanno modo di confrontarsi in due categorie. Sono molto emozionato per la mia veste di giurato ed è bello vedere emozionati anche i ragazzi in quanto per loro questa è un’esperienza straordinaria. A loro dico di credere sempre nei propri sogni e di andare avanti».
Ventiquattro anni di grandi successi, quindi, per onorare la memoria della straordinaria cantautrice scomparsa nel 1995. Il premio “Mia martini” è manifestazione entrata a far parte degli appuntamenti artistici culturali più importanti d’Europa sotto la regia di Nino Romeo, patron della manifestazione.
«Siamo riusciti a portare avanti un progetto nel nome di una grande artista - ha dichiarato Romeo - che ha voluto bene non solo a Bagnara ma a tutta la Calabria. L’emozione ogni anno è sempre più forte così come la soddisfazione di aver realizzato un evento di portata internazionale dedicato interamente alle giovani generazioni. Per ricordare al meglio Mimì, una straordinaria voce che ancora oggi tutto il mondo ci invidia, dobbiamo infatti guardare ai talenti emergenti».