Si terrà in Calabria, dal 10 al 12 ottobre 2024, la decima edizione della conferenza Modern greek dialects and linguistics theory, il più importante appuntamento internazionale dedicato ai dialetti neogreci e alla loro importanza per le ricerche nel campo della linguistica teorica. Diversamente da tutte le precedenti edizioni della conferenza, che hanno visto i lavori svolgersi presso prestigiose Università internazionali, per volontà degli organizzatori locali la scelta della sede è ricaduta questa volta sui paesi ellenofoni della provincia di Reggio Calabria, dove la lingua greco-calabra esiste e resiste ancora. I dettagli sono contenuti in una nota stampa.

Dare appuntamento nei nostri paesi a numerosi studiosi ed esperti della lingua greca provenienti da tutto il mondo, sfidando ogni difficoltà logistica, per rendere atto di gratitudine e condivisione a una comunità di parlanti, quella dei greci di Calabria, che da decenni offre il proprio costante sostegno a chi si approccia alla lingua con interesse scientifico: questa la riflessione alla base di una scelta fortemente voluta e sostenuta dal team organizzativo locale, costituito dal Gal Area Grecanica e dai giovani delle associazioni culturali Jalò tu Vua (Calabria) e Grika Milume (Salento).

La conferenza si svolgerà tra Bova e Roghudi Nuovo nei giorni 10 e 11 ottobre, e culminerà il 12 ottobre a Gallicianò, con una sessione tematica speciale dedicata alle varietà greche della Calabria del Salento. Con un programma fitto di relazioni che avranno per oggetto diverse varietà greche, valutate e selezionate da una commissione scientifica esperta composta dal prof. emerito Mark Janse (Università di Ghent), dal prof. emerito Brian D. Joseph (Ohio State University) e dal prof.ssa emerita Angela Ralli (Università di Patrasso), la conferenza vedrà la partecipazione di oltre 70 eminenti studiosi e ricercatori provenienti dalle Università e dagli Istituti di ricerca di tutto il mondo, dall’Italia agli Stati Uniti, dalla Polonia al Regno Unito, dalla Russia, alla Spagna fino, naturalmente, alla Grecia.
Le tre giornate saranno aperte da Ioanna Manolessou, direttrice del Centro di ricerca sui dialetti greci moderni e caporedattrice del Dizionario storico del greco moderno dell'Accademia di Atene (Bova 10 ottobre), dal prof. Franco Fanciullo, docente di Glottologia e Dialettologia presso l’Università di Pisa e redattore del Lessico Etimologico Italiano (Rochudi Nuovo 11 ottobre) e dalla prof.ssa Norma Schifano, docente di lingue moderne della University of Birmingham (Gallicianò 12 ottobre). Circa 100 persone sono attese per ciascuna delle tre giornate. Il programma dettagliato può essere consultato sul sito

L’evento è organizzato dal Gal Area Grecanica e dalle associazioni ellenofone Jalò tu Vua e Grika Milume con il sostegno del Dipartimento di Studi dell’Asia, Africa e del Mediterraneo dell’Università di Napoli “L’Orientale” ed è cofinanziato dal Gal Area Grecanica attraverso il Psr Calabria 2014-2022, I giovani delle due associazioni, grazie al sostegno del sodalizio, sono stati di recente coinvolti nel progetto Coling “Lingue “Minori”, Opportunità Maggiori” insieme ad altre 13 istituzioni internazionali. Si è trattato di una importante attività di ricerca avviato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020, che ha permesso la redazione e la pubblicazione di preziosi materiali per la rivitalizzazione del greco di Calabria, consultabili gratuitamente online sulla piattaforma Colingua.