Continuano le tappe del “Festival delle montagne del Sud – Crossover Village”: sabato 28 e domenica 29 ottobre si celebrerà lo straordinario strumento musicale della zampogna, fortemente rappresentativo del territorio calabrese, la cui funzione sin dall’antichità è stata quella di scandire i momenti salienti dell'anno agricolo, secondo l'arcaico calendario stagionale. I dettagli sono contenuti in una nota stampa.

I suoni di Laino

La locandina dell'evento

L’evento “I suoni di Laino” coinvolge il Comune di Laino Borgo, patria di numerosi mastri costruttori e suonatori della zampogna, in cui da oltre un secolo si tramanda tale tradizione culturale etnomusicologa e ritrovo abituale per tutti gli appassionati: il centro storico sarà animato da artisti e gruppi di suonatori provenienti da tutta Italia con i loro strumenti, quali zampogne a chiave, surduline, a paru, calabresi, molisane e cilentane.

Mercatini, musica e lezioni di danza popolare

Diverse le attività previste all’interno della manifestazione: per l'occasione – si legge ancora nel comunicato - saranno in programma laboratori didattici gratuiti, durante i quali i partecipanti potranno confrontarsi con esperti del settore dell’etnomusicologia e della musica popolare sulla storia dei Suoni a Laino: lezioni di danza tradizionale popolare, laboratori di strumenti tradizionali - organetto, tamburello, zampogna e ceramella - mercatini del gusto e dell’artigianato, con degustazioni dedicate ai prodotti tipici del territorio, come il tartufo del Pollino. Non mancheranno gli spettacoli itineranti dei suonatori e degli artisti di strada con le giocolerie fuoco che animeranno l’intero borgo, le esibizioni dei suonatori provenienti da tutta Italia e i concerti finali a cura del “Progetto Tarantella” di Fortunato Stillitano e Valentina Donato e degli “Zampognari di Laino”. Il Festival delle Montagne del Sud è ideato ed organizzato da Piano B srls e cofinanziato dalla Regione Calabria.