Chi di voi, non ha mai pensato di capire realmente come è fatto il pianeta Marte? Siamo cresciuti con l’immagine e i racconti dei famosi “marziani” strani elementi che arrivavano dal pianeta rosso a conquistare la terra,il nostro mondo.

Oggi, a Storie di Vita, in questa puntata su LaC Tv canale 19, alle 21, Pasquale Guaglianone ci presenterà qualcosa di inedito. La storia di un ingegnere aerospaziale calabrese, nato ad Acquappesa, che ha compiuto gli studi superiori al Liceo Lopiano di Cetraro, e che oggi guida un gruppo di circa sessanta fra i migliori ingegneri aerospaziali del mondo a Detroit negli Usa.

Mazzitelli, il cui nonno era di Tropea, si è raccontato al microfono di Storie di Vita, per parlare della sua esperienza in varie città del mondo sino ad arrivare a collaborare con la NASA, nell’ambito del progetto Mars 2020,una missione spaziale per l'esplorazione di Marte che è stata sviluppata dall’ente spaziale americano, il cui lancio è avvenuto con successo il 30 luglio 2020 ed il suo arrivo sulla superficie di Marte il giorno 18 febbraio 2021 alle ore 21:55.

Gli americani hanno inviato il Rover Perseverance sul suolo di Marte da dove invia continuamente dati alla terra e altri ancora ne raccoglie. Un progetto faraonico, di cui l’ingegnere calabrese ci parlerà, cosi come ci farà scoprire il lavoro suo e della sua equipe di scienziati, intervenuti proprio nella realizzazione di alcuni componenti del Rover.

Gli obiettivi primari della missione consistono nello studiare l'abitabilità di Marte, nell'investigare il suo passato e cercare tracce di eventuale vita biologica Horson Welles alla Cbs in un programma radiofonico che si chiamava “La guerra dei mondi”, annunciò "scherzosamente" l’arrivo dei marziani sulla terra, provocando momenti di grandissima paura fra gli americani. Una esperienza terribile quella, per questa gente che pensò, davvero, allo sbarco o dei marziani.

Oggi, invece, siccome almeno per ora, non si sono ancora visti sul nostro pianete, diciamo che siamo andati noi da loro. E Mazzitelli ce ne parlerà stasera, illustrandoci l’avventura non sul pianeta non raggiungibile, ma sul’ultimo esplorabile. Almeno per ora!