Una mostra con le maioliche del 600, realizzate a Gerace e arrivate anche fino a Malta via Venezia, è stata aperta all’interno del museo delle Ceramiche di Calabria, a Seminara. L’esposizione, curata dall’associazione Esperide che gestisce la struttura, rimarrà aperta fino al 31 agosto. Il taglio del nastro, da parte del sindaco seminarese Carmelo Arfuso e del vice sindaco di Gerace, Salvatore Galluzzo, è avvenuto alla presenza del vescovo Francesco Milito e del consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio.

«La mostra – ha detto la curatrice Monica De Marco – è stata resa possibile anche grazie al prestito autorizzato dallo Stato di Malta». «Gerace – ha commentato Galluzzo – fin qui ha badato a valorizzare i contatti europei che ha avuto nella storia. L’iniziativa di Seminara invece ci consente di esplorare i rapporti avuti con altre realtà calabresi fiorenti». Secondo il sindaco Arfuso, «Seminara sta valorizzando il fatto di essere l’unico comune calabrese dove ancora è fiorente la produzione di ceramiche», mentre Quartuccio ha voluto sottolineare «l’importanza della collaborazione tra enti e associazioni».