È da ieri in libreria il nuovo lavoro dello scrittore Igor Colombo, Reggina, un sogno chiamato serie A. Una galoppata tra cronaca e romanzo di formazione che racconta la passione sportiva di Giorgio, un adolescente sfegatato tifoso della Reggina.

Il libro contiene la prefazione  dello storico direttore generale Franco Iacopino, il cui nome è legato a quasi mezzo secolo di storia del club amaranto. L'autore, che è un ex ultras della Reggina, ripercorre attraverso il protagonista del romanzo, dieci anni di tifo, trasferte e cronistoria delle gare di campionato, partendo dalla vittoria dello spareggio di Perugia del 1988 che sancì il ritorno degli amaranto in cadetteria, passando per la delusione del successivo anno con la serie A sfiorata contro la Cremonese a Pescara, fino ad arrivare alla storica promozione della Reggina nella massima serie giunta a Torino il 13 giugno del 1999.

Un'opera narrativa con sullo sfondo lo scenario politico nazionale ed internazionale di quel decennio, insieme a episodi di vita del protagonista, quali i primi amori adolescenziali, l’esperienza scolastica e poi universitaria, insomma tratti di vita comuni a molti. Un lavoro inedito svolto sulla Reggina e sul tifo per la maglia amaranto, una lettura che saprà coinvolgere ed interessare anche chi non mastica molto di calcio. Il libro è dedicato alla memoria di alcuni amici e familiari venuti a mancare nel corso degli anni e che hanno segnato la vita dell'autore. E tra i tanti nomi citati anche i ringraziamenti per chi ha fornito all’autore le tante immagini contenute nel libro: Francesco Repaci, (storico fondatore del Cucn di Villa S.G.) Domenico La Cava, Ketty D’Atena e Maurizio Laganà e tanti altri ancora