Sono stati 55 complessivamente i documentari provenienti da diversi parti del mondo che hanno partecipato alla terza edizione della rassegna della Fitp (Federazione italiana tradizioni popolari) dedicata a Vittorio De Seta. 13 selezionati per la fase finale del Premio.

La cerimonia di premiazione si è svolta domenica 24 novembre a San Marco in Lamis, al teatro del Giannone in una sala gremita di pubblico. Durante l’evento, sono stati assegnati i previsti tre premi principali e tre menzioni speciali.

I film premiati:

1° premio: La Pita di Saverio Caracciolo

2° premio: Emigranti cineasti di Alberto Baldi

3° premio: Tecchiaioli di Alessio Salvini

 

Menzioni speciali:

  1. Ferroada di Bruno Mello Castanho
  2. Una storia di vita di Danilo Gatto
  3. Il canto popolare di Tricarico di Giuseppe Fedele

 

La Federazione italiana tradizioni popolari, istituzione che tutela e valorizza i patrimoni etnografici, si propone di inserirsi nei grandi eventi internazionali in cui vengono esaminati le documentazioni e i documentari di antropologia visuale i cui argomenti rientrano negli interessi e funzioni istituzionali della medesima Fitp.
Per raggiungere tale obiettivo è stato necessario istituire una rassegna specifica che potesse fungere da modello; per questo motivo è stata dedicata a Vittorio De Seta con l'intento di valorizzare la figura del regista e del cineasta che ha sempre dimostrato particolari interessi etno-antropologici
Il concorso-rassegna ha lo scopo di promuovere e diffondere, tramite il mezzo audiovisivo, la conoscenza antropologica delle culture popolari delle diverse comunità italiane e di quelle straniere e, quindi, perseguire l'obiettivo di tutelare e valorizzare le suddette culture intese come patrimoni inalienabili delle differenti identità locali. Inoltre, nel quadro del dibattito delle discipline demo-etno-antropologiche, il concorso-rassegna ha la funzione di contribuire a meglio definire l'importante ruolo dell'antropologia visuale oltre che individuare quali siano gli attuali sistemi e processi di rifunzionalizzazione delle "tradizioni popolari" ancora vitali nelle diverse realtà socio-culturali..



La Fitp per l’edizione 2019 ha designato una giuria formata da nove componenti distinti secondo specifiche competenze:

ESPERTI DI ANTROPOLOGIA VISUALE:   
Andrea Simonetta Centro Studi Memorandum di Cortale
Ignazio Figus Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna

ESPERTI DI CINEMA, TV, REGIA CINEMATOGRAFICA E DOCUMENTARISTI:  
Roberto De Gaetano Filmologia, Università della Calabria
Antioco Floris Linguaggi del cinema, della televisione e dei new media, Università di Cagliari

Gianfranco Donadio Etnografia visiva, Università della Calabria  
Gabriele Cipollitti Regista di documentari

PRESIDENTE DELLA CONSULTA SCIENTIFICA DELLA FITP
Mario Atzori Storia delle Tradizioni Popolari, Università di Sassari

Aldo Patruno Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, Regione Puglia;
Luciano Toriello Regista e documentarista - Apulia Film Commission

 

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