Chiuso il primo fine settimana di eventi dello SPAc South Performing and Acting Festival - Giornata Nazionale dell’Attore - X edizione, dedicata alla memoria di Pino Michienzi, organizzato dalla Compagnia Teatro del Carro in collaborazione col Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni. Ad andare in scena al Teatro Comunale di Badolato è stato Ascanio Celestini che ha presentato ai numerosi spettatori dello SPAc il lavoro che lo ha consacrato, “Radio Clandestina”, un monologo sulla memoria, con tema l’eccidio delle Fosse Ardeatine, al quale è anche seguito un vivace dibattito. Lo SPAc Festival si era aperto al teatro all’aperto di Villa Collina, sempre a Badolato, dove c’era stato il concerto “unplugged” di Anita De Luca insieme a Marco Bertino, appuntamento seguito, al Teatro Comunale di Badolato, dalla performance di Lucia Guarino che ha presentato la sua coreografia “Superstite”.

Per la seconda tappa, SPAc Festival si sposta a Roccella Jonica: la formula della kermesse si svolge abbraccia infatti tre diverse località della costa, Badolato, Roccella e Catanzaro, in tre weekend per tre gruppi di azioni artistiche e performative in differenti discipline: teatro, danza e musica, più un appuntamento di formazione per addetti ai lavori o attività di audience development per la creazione di nuovo pubblico. Un quarto gruppo d’azione di 2 giorni sarà a settembre con un focus sulle arti visive e cinematografiche. Lo SPAc Festival vuole essere un contenitore della performance contemporanea, in cui convergono creazioni originali che si raccontano e raccontano il Sud: la programmazione vuole infatti valorizzare gli artisti locali, dando spazio a “incursioni” esterne, utilizzando luoghi anche non convenzionali. A Roccella Jonica, all’Ex Convento dei Minimi è andato in scena “Teresa. Un pranzo di famiglia” con protagonista Anna Maria De Luca, testo di Francesca Chirico e regia di Luca Michienzi. il concerto di Alessia D’Andrea ed Emilio Sorridente, per concludere con la danza di Claudia Caldarano e Simone Graziano in “Piano Solo Corpo Solo” con interpretazione della Caldarano e musica dal vivo di Graziano.

La terza settimana sarà quindi a Catanzaro: giovedì 29 giugno al Museo Marca appuntamento con la musica della violoncellista Naomi Berrill che presenterà un solo di voce e musica dal titolo “Suite dreams Calabria”. Venerdì 30 ci si sposterà al Parco della Biodiversità Mediterranea, dove al Teatro all’aperto ci sarà la danza di “Satiri” spettacolo firmato da Virgilio Sieni con i ballerini Jari Boldrini e Maurizio Giunti, accompagnati dal vivo dalla musicista Naomi Berrill. Chiude la prima parte della programmazione dello SPAc Festival il teatro di Renata Falcone che l’1 luglio presenterà al Museo Marca “Antigone. Parole e sassi”, un racconto per le nuove generazioni. Per il suo ultimo atto, ai primi di settembre, lo SPAc Festival tornerà a Badolato, però questa volta nel borgo, con una due giorni dedicata alla Sezione Arti Visive e Cinema, con artisti del settore ad accompagnare le proiezioni. Spac Festival è realizzato con il patrocinio della Provincia di Catanzaro e dei Comuni di Badolato e Roccella Jonica, cofinanziato con risorse Fondo per lo sviluppo e la coesione della Regione Calabria.