Si è conclusa con successo la prima parte di Valentia in festa, l'evento promosso dall'associazione Valentia, guidata da Anthony Lo Bianco che per il quinto anno ha portato nel capoluogo vibonese illustri ospiti del mondo della cultura. Grande partecipazione di pubblico anche alla terza ed ultima serata della kermesse itinerante che ha visto tra i protagonisti l'influcencer e attivista Giorgia Soleri, che intervistata dalla giornalista di LaC Rossella Galati, ha presentato il suo primo libro “La signorina nessuno”.

"Malattie invisibili", l'impegno della Soleri

Un viaggio in versi tra i sentimenti più intimi che diventa anche occasione per portare avanti la sua campagna sulle "malattie invisibili", vulvodinia ed endometriosi, per le quali si è già fatta promotrice di una proposta di legge favorevolmente accolta dalla sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci intervenuta alla serata insieme al presidente del consiglio comunale di Vibo Valentia, Rino Putrino. Un impegno per il quale le è stato anche conferito un riconoscimento da parte del comune del sindaco di Pizzo, Sergio Pititto. E di amore in chiave contemporanea ha parlato lo scrittore Francesco Sole presentando, sollecitato dalle domande del giornalista di LaC Agostino Pantano, il suo ultimo romanzo “l'amore ti trova sempre”: «L'amore cambia continuamente – ha detto l'autore -, è fisiologico che lo faccia. C'è un modo nuovo attraverso i social network, utilizzando gli strumenti di comunicazione a disposizione, per conoscere nuove persone quindi è possibile innamorarsi anche in “smart working” se così vogliamo dire o in wireless».

Una formula vincente

Non solo libri dunque per il più grande festival itinerante del Mezzogiorno, che toccherà prossimamente anche Tropea, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Tiriolo. ma anche installazioni, mostre e degustazioni di prodotti enogastronomici. Una formula che il pubblico ha molto apprezzato: «Siamo riusciti a trovare una formula giusta per tutte le fasce di età – ha spiegato Lo Bianco -. Quindi dal cibo ai libri ai personaggi di caratura nazionale. Sono grandi messaggi per le nostre città e per tutti i comuni coinvolti all'interno del nostro festival».