Prima edizione a Maierato ieri sera del Premio Telesio organizzato dall’associazione “La Piazza – Punto di incontro” che raccoglie oltre due mila italo-canadesi con origini calabresi. L’evento, organizzato con il patrocinio di Francesco Sorbara, ministro del governo canadese, e promosso dal cavaliere Pino Didiano, ha premiato coloro che si sono distinti durante il lockdown legato al Covid 19 per impegno professionale e sociale.

 

A fare incetta di riconoscimenti il network de laC Tv, in prima linea durante i mesi campali della pandemia, non solo dal punto di vista dell’informazione ma anche con iniziative benefiche e di sensibilizzazione. «Siamo felici di essere qui stasera come network – ha affermato l’editore Domenico Maduli- ed onorare così tanto impegno della nostra bella realtà. Siamo dentro un mosaico, perché la fotografia di stasera è come un mosaico, ci troviamo davanti a pezzi di Calabria, radici umane sparse nel mondo che si ricongiungono con le proprie origini familiari in questo periodo. Proprio come avviene in un vero disegno».

 

«La Calabria – ha proseguito Maduli - è un mosaico talmente bello e prezioso, antico, pieno di colori e profumi, che se ognuno facesse veramente la propria parte, il film, lo spot vero di questa terra sarebbe diverso, reale, e non animato da comparse prestate di qua e di là. Abbiamo bisogno di lavorare tutti al nostro mosaico. Intensificheremo sempre più anche a Toronto i rapporti con la nostra comunità italocanadese, anche in vista delle nuove tecnologie digitali che implementeremo a breve per rilanciare nuovi traguardi. Noi stiamo facendo la nostra parte appieno. Dedico questo riconoscimento alle preziose maestranze delle nostre aziende».

 

Sulla stessa linea Maria Grazia Falduto, anch’essa premiata, Direttore Generale Diemmecom: «Questo premio lo voglio condividere con la nostra redazione giornalistica e i nostri tecnici per la loro forza e determinazione, perché ogni giorno sono stati presenti per garantire un’informazione certa».

 

«È stato difficile e impegnativo – ha spiegato il direttore Pasquale Motta – i giornalisti hanno rischiato sul campo nonostante tutti fossimo psicologicamente provati. Una battaglia impegnativa anche per quanto riguarda le fake news. È stato complesso riportare l’informazione nei binari corretti senza mai degenerare come spesso è accaduto nel caso di chi si è improvvisato in questo settore».

 

Una comunità ampia quella italo canadese originaria dell’area di Maierato, sempre attenta, nonostante le distanze, alle dinamiche della propria terra. Da qui la decisione, ha spiegato Didiano, di premiare chi si è speso durante mesi complessi, specie in una territorio poco fertile. Tra i premiati la Protezione Civile provinciale e locale.

 

A ricevere il premio per quella di Maierato Pino Didiano che ha raccontato i mesi di assistenza agli anziani e ai più fragili, con la consegna dei dispositivi sanitari, della spesa e dei farmaci. Per la Provincia di Vibo, invece, ha raccolto il riconoscimento Franco Di Leo: «I volontari hanno dato il cuore e l’anima per dare supporto alla popolazione». La serata è stata presentata dal giornalista Pino Cinquegrana e intramezzata dalle esibizioni della famosa violinista Ilenia Didiano.

 

Altri riconoscimenti sono stati consegnati al parroco di Maierato Danilo D’Alessandro, al presidente di “Orgoglio Maierato” Franco Bevivino. E poi, ancora, a Rosanna Selvaggio, presidente della Proloco, Maria Francesca Costa, residente del gruppo Scout femminile, Sergio Rizzo, per quello maschile e i sindaci dell’angitolano Antonio Lampasi (Monterosso), Massimo Triminiti (Filogaso) e Giuseppe Condello (San Nicola).