Si terrà dal 6 al 10 agosto la decima edizione del Premio letterario Caccuri il contest di saggistica più importante del Paese organizzato dall’associazione culturale non profit Accademia dei Caccuriani. A dare l’annuncio del ritorno ad agosto del consueto appuntamento giunto ormai al suo decimo anno è il presidente del Comitato scientifico Giordano Bruno Guerri, che svela anche i nomi dei quattro finalisti del 2021: Paolo Crepet con Oltre la tempesta (Einaudi), Dacia Marainu con La scuola ci salverà (Solferino), Cristina Parodi con E vissero tutti felici e contenti (Cairo) e Antonella Viola con Danzare nella tempesta. Viaggio nella fragile perfezione del sistema immunitario (Feltrinelli).

Come di consueto, i quattro saggi – selezionati dal Comitato scientifico – saranno votati da una giuria popolare e da una nazionale, composte in totale da 110 giurati (30 i nazionali, 80 gli accademici).

I vincitori si aggiudicheranno anche la Torre d’Argento forgiata dal maestro orafo Michele Affidato, nella serata finale che si terrà il 10 agosto nella località della Sila crotonese. Nel corso della manifestazione sono inoltre previsti riconoscimenti da attribuire a personaggi autorevoli del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport.

Il pregio della oramai consolidata manifestazione in ambito culturale e letterario è stato sancito anche dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha inteso premiare l’impegno e l’entusiasmo degli organizzatori con l’onorificenza della Medaglia al valore culturale, unico riconoscimento tra le manifestazioni culturali nel Sud.

Guarda lo speciale LaC Eventi dedicato proprio alla kermesse dedicata alla saggistica.