«Si chiude un’edizione bella, faticosa, ed allo stesso tempo gratificante». Anche la nona stagione del Premio Ausonia a Corigliano Rossano, passa agli annali. E lo fa dopo aver centrato l’obiettivo, quello – tra gli altri – di promuovere la Calabria migliore, i talenti, e le arti dello spettacolo. Il patron, colui che lo ha ideato, il direttore artistico Antonio Maria D’Amico a distanza di qualche giorno dalla conclusione della kermesse, a mente fredda e lucida, passa in rassegna tutti i protagonisti, ai quali dice «grazie».

«Abbiamo vissuto – racconta a LaC News24 – tre mesi molto intensi. Siamo partiti a luglio con l’Ausonia Talent, il contenitore alla ricerca, scoperta e valorizzazione di nuovi giovani talenti. Agosto è stato il mese dedicato all’Ausonia Film Festival, condensato in quattro giornate intense che hanno visto in concorso quattro cortometraggi giunti in finale, più i tre selezionati dalla partnership con l’Aqua Film Festival. Il 14 agosto poi abbiamo proclamato il vincitore, “Luce”, regia di Marco Napoli, soggetto e sceneggiatura di Severino Iuliano».

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D’Amico definisce «magica» la serata dedicata ai Calici d’Ausonia, la consegna dei riconoscimenti riservati alle eccellenze imprenditoriali calabresi, «quelle che danno lustro alla nostra regione come il gruppo Publiemme del presidente e fondatore Domenico Maduli, editore del network LaC, media partner del Premio Ausonia, che ringrazio per la vicinanza». 

«Siamo stanchi – sottolinea il patron – ma gratificati perché anche quest’anno abbiamo confezionato un prodotto di qualità, degno trampolino di lancio in vista della prossima edizione, la decima. Siamo consapevoli che molte cose sarebbero potute andare meglio, ma guardiamo avanti, guardiamo al futuro con grandi aspettative».

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D’Amico nel ringraziare quanti hanno contribuito «a rendere preziosa questa grande esperienza» non dimentica nessuno. «Non posso non ringraziare la Regione Calabria, il sostegno del consigliere regionale Katia Gentile che ci ha seguito lungo tutta la manifestazione, sin dalla conferenza stampa di presentazione svoltasi a Roma, fino a sabato scorso; il comune di Corigliano Rossano e l’assessore alla cultura Alessia Alboresi. E poi i vincitori del Premio Ausonia 2023, Mariella Nava per la Musica, Fabio Fulco per la sezione Cinema-Serie, Maria Roisaria Omaggio alla carriera, la Maison Celestino per la Moda, la presidente Unicef Carmela Pace per la Solidarietà. Sabato scorso, durante il gran galà, abbiamo assegnato i premi alle due sezioni del Festival del Cinema. Per la sezione “Green” il premio è andato a “Lezioni di pianura” del regista Matteo Bellizzi, nell’ambito della partnership con l’Aqua Film Festival di Eleonora Vallone. Il premio speciale “Radici”, ancora, lo abbiamo consegnato al corto “Le Lampare” di Andrea Belcastro».

«Tutto questo – aggiunge il direttore artistico del Premio Ausonia – si è reso possibile ovviamente grazie agli sponsor, ma anche grazie agli enti e le istituzioni che ci supportano come il Flag “Borghi marinari dello Ionio” rappresentato da Tina Guglielmello, il consigliere regionale Pasqualina Straface, presente in occasione della serata di gala, in rappresentanza istituzionale territorio, vicina al progetto Ausonia.

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Non per ultimo tutto lo staff degli autori dell’evento composto da Dario Di Gennaro, David Abatecola, Daniele Guerriero e lo staff di Ausonia, il vicepresidente Salvatore Viteritti, il responsabile commerciale Franco Saraceno, Andrea Costantino Levote per il marketing, Cosimo Longo e Angela Liparoti per la segreteria amministrativa, l’assistente di produzione Gigi Riccetta e la Pro Loco di Rossano con il suo presidente Federico Smurra. Naturalmente – conclude Antonio Maria D’Amico – un ringraziamento speciale va al nostro amato presidente onorario, Pina Amarelli». Insomma, non resta che attendere una mirabolante, decima edizione, del Premio Ausonia 2023, a cui il direttore artistico ed il suo staff stanno già lavorando.