Tra le tante iniziative culturali dell’estate 2023, ne spicca una che ha avuto un successo straordinario. Si chiama Phaos, un lavoro artistico che ci riporta verso un’antica Sybaris lussuriosa ed edonista. Si è svolto al Parco archeologico di Sibari  dove tanti curiosi, turisti e appassionati d’arte hanno assistito gratuitamente nelle due serate di fine agosto ad uno spettacolo di luci e movimenti all’interno dell’area archeologica.

Protagonisti in notturna sono stati i ballerini della compagnia Create Danza, con il concept di Chiara Giordano e coreografie e allestimento scena di Filippo Stabile, che hanno riscosso un notevole successo per una serie di esibizioni itineranti che per la prima volta si sono tenute all’interno del Parco del Cavallo. Ha colpito molto il fatto che gli spettatori hanno potuto scoprire una’ antica Sybaris, una grande città che viveva con intensità un clima lussurioso ed edonista.

Lo spettacolo è stato voluto dal direttore del Parco Archeologico, Filippo Demma, con la splendida esibizione della compagnia di danza di giovani e brillanti danzatori di Create Danza. «La musica classica, jazz, contemporanea, la danza, il teatro sperimentale che affonda le sue radici nel quotidiano, un ampio ventaglio di esperienze artistiche che ha contribuito in quest’estate ad arricchire l’offerta culturale del Parco archeologico di Sibari. Gli spettacoli sono stati tutti accuratamente scelti per valorizzare i legami con il territorio e la sua storia», ha detto il direttore del Parco di Sibari.

Un’estate quindi all’insegna dello spettacolo quella che volge al termine, ma ovviamente soprattutto della cultura, messa in piedi dal Parco archeologico di Sibari. Tanti gli spettacoli teatrali, i concerti, le mostre, performance, incontri.
Dopo gli spettacoli di luglio-agosto, tutto di grande successo, ecco Sybaris Arte che si conclude il 28 agosto con ‘Alice canta Battiato’.