Il prossimo 18 agosto, il Santuario di Paola si animerà con l'iniziativa “Sotto il cielo di San Francesco”, che vedrà la partecipazione del noto artista italiano Povia e del celebre birrificio tedesco Paulaner come partner ufficiale. Questo evento unirà musica e tradizione, celebrando il legame storico tra l’Ordine dei Minimi e la produzione della birra Paulaner.

Un legame storico tra Calabria e Baviera

La storia di questa tradizione risale al 1629, quando alcuni monaci dell’Ordine dei Minimi, fondato da San Francesco di Paola, fondarono un monastero a Monaco di Baviera. Qui iniziarono a produrre la Paulaner Salvator, una birra corposa e robusta. Poiché San Francesco aveva aggiunto ai tradizionali voti francescani il voto della Quaresima perpetua, che prevedeva il divieto di mangiare carne per tutto l’anno, i monaci utilizzavano questa birra come “pane liquido” durante i periodi di digiuno e penitenza.

L'evento del 18 Agosto

In preparazione all'evento, padre Gaetano Nicolaci insieme al correttore provinciale padre Francesco Maria Trebisonda, ha benedetto l’apertura della prima botte di Paulaner, sottolineando l’importanza dell’incontro: «La nostra presenza qui è propedeutica all’evento del 18 agosto. Avremo una serata molto bella, organizzata dalla Paulaner e arricchita dalla musica di Povia, per creare momenti di gioia, condivisione e fraternità».

Padre Gaetano ha proseguito: «Con la gioia che ha caratterizzato San Francesco di Paola e quei frati che nel 1600 crearono questa birra per mitigare i grandi digiuni con una bevanda definita “pane liquido”. Speriamo che questa iniziativa sia l'inizio di altre manifestazioni simili».

La tradizione continua

Il logo della Paulaner, che ritrae un monaco dell’Ordine dei Minimi, testimonia il forte legame con la tradizione. Nel 2019, il birrificio ha prodotto una birra speciale, “Paolaner”, per celebrare il cinquecentenario della santificazione di San Francesco di Paola, donata ai festeggiamenti annuali in suo onore.

Gianluca Cozza, esclusivista del marchio Paulaner a Rende, ha espresso il suo entusiasmo: «La benedizione dei monaci è molto ben accetta. Lo spirito di fratellanza e accoglienza insegnato da San Francesco di Paola è fondamentale per noi». Cozza ha aggiunto: «Siamo partner Paulaner da 12 anni e siamo orgogliosi di questa collaborazione. Speriamo che l'evento del 18 agosto porti grandi frutti». L'incontro di musica, tradizione e spiritualità che avrà luogo a Paola rappresenta non solo una celebrazione del passato, ma anche una promessa di future collaborazioni e momenti di condivisione.