Nuova vita per la villa che fu dello scrittore Leonida Repaci, grazie ad una nuova convenzione firmata dal Comune di Palmi e dall’associazione Prosopon. A firmarla sono stati, al termine di una conferenza stampa nella sala consiliare, il dirigente comunale Antonello Scarfone e il sindaco Giuseppe Ranuccio, nonché Walter Cordopatri in rappresentanza del raggruppamento fra imprese e associazioni che è stato selezionato dopo la manifestazione di interesse lanciata. La futura gestione della struttura, che era donata alla città dal grande calabrese a metà degli anni 80 e oggi risulta chiusa al pubblici, vale per i prossimi 10 anni.

Cordopatri, direttore della Scuola di recitazione della Calabria, guida un gruppo di cui fanno parte anche l’associazione Prometeus e l’azienda agricola del manager Natale Princi, che ha partecipato all’incontro con i giornalisti insieme al presidente Saverio Pititto. Quest’ultimo ha anticipato l’intenzione di aprire un museo dedicato allo scrittore, raccogliendo vecchie e nuove opere a lui dedicate. Princi ha parlato dell’intenzione di realizzare, su uno dei terrazzamenti più belli del Mediterraneo, una “spiaggia culturale sospesa”, ovvero una attrattiva permanente che tuteli la bellezza dell’uliveto che circonda la casa.

Cordopatri ha detto che la nuova gestione è aperta al contributo del territorio e vuole collaborare con altre associazioni. Il sindaco, preceduto nel suo intervento dal consigliere Antonio Virgillito, ha rimarcato l’intenzione di sostenere la nuova gestione attivando una serie di sinergie istituzionali per tentare di recuperare quanti più fondi possibile, vista la vocazione che la città vuole avere quale punto di riferimento regionale nel turismo culturale.