VIDEO | Accolto dall'abbraccio della sua città di origine il regista che questo 2023 compie dieci anni di carriera ha voluto incontrare il pubblico dopo la proiezione. Il lungometraggio si ispira alla storia vera di Luca Trapanese e di sua figlia Alba, il primo caso di adozione di una neonata in Italia da parte di un single
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Potente, emozionante e necessario, il film “Nata per te”, l’ultimo lungometraggio del regista Fabio Mollo. Ieri sera una proiezione speciale alla Nuova Pergola di Reggio Calabria, sua città di origine.
Ed è, infatti, stato il pubblico delle grandi occasioni quello che ieri sera lo ha accolto e abbracciato prima e dopo la proiezione del film.
L’appuntamento, promosso da ArciGay e Agedo Reggio Calabria e dalla proloco di Cardeto, presente anche il sindaco metropolitano ff Carmelo Versace, è stato fortemente voluto dal regista che nella sua città natale ha desiderato concludere il tour di presentazioni.
“Nata per te” è una storia di vita e di lotta per i diritti, una storia di amore e di speranza.
«Il film si ispira alla storia vera di Luca Trapanese e sua figlia Alba, il primo caso di adozione in Italia da parte di un single di una neonata. Luca – racconta il regista Fabio Mollo - adotta Alba sei anni fa e dopo qualche anno scrive un libro intitolato appunto “Nata per te” con Luca Mercadante.
Da quel libro abbiamo tratto la sceneggiatura del film ma non solo. Luca e Alba mi hanno aperto le porte della loro casa e con gli sceneggiatori c’è stata la frequentazione delle comunità per disabili che Luca ha creato tra Napoli e provincia. Una frequentazione che mi ha consentito di entrare ancora di più dentro questa storia che sono stato sempre convinto dovesse essere raccontata anche dal cinema», ha spiegato il regista Fabio Mollo.
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