La storia di accoglienza e immigrazione di Acquaformosa, una best pratiques d'Europa, raccontata in un libro uscito in Francia. Le vicende del borgo arbreshe sono infatti oggetto di racconto di "L'Impasse" scritto da Eric Chabauty, Pierre Freyburger e Luc Georges i quali hanno deciso di dedicare un intero capitolo ai progetti Sprar di Acquaformosa. Si parla della storia di Larry e Blassing, delle vicende del centro minori. È uno spaccato sulla quotidianità di questo piccolo paese e sull'intenso lavoro degli operatori dell'Associazione "don Vincenzo Matrangolo". Lo riferisce una nota stampa nel rimarcare il valore di un lavoro che contribuisce, quotidianamente a rendere sempre più centrale, in Europa, circa le tematiche dell'accoglienza e dell'immigrazione.

«Il fatto che quanto succede ad Acquaformosa sia stato trattato in questo testo- commenta il presidente dell'associazione "don Vincenzo Matrangolo", Giovanni Manoccio - non può che gratificarci e, allo stesso tempo, essere da stimolo per andare avanti perché se è bello essere considerati un esempio da seguire e far conoscere, è ancor più bello arrivare al nostro vero obiettivo: costruire un mondo più giusto, di pace». «Quel mondo che voleva essere cancellato  dalle politiche del precedente governo, ma che, fortunatamente, è destinato a durare a dispetto dei vari attacchi d’odio e falsità», conclude infine. Nel libro si parla anche del progetto Sprar di San Giorgio Albanese.