Stavolta facciamo un salto a ritroso in un tempo remoto, lontanissimo. In questa puntata di Meravigliosa Calabria, Pasquale Guaglianone ci porterà dentro una delle testimonianze della nostra antichità più belle e straordinarie. Andremo a Papasidero a scoprire la Grotta del Romito e il graffito del Bos primigenius. Andremo cioè indietro nel tempo di 24.000 anni e giù di lì.

La Grotta e il Riparo del Romito costituiscono uno dei più importanti giacimenti dell’Italia meridionale risalenti al tardo Pleistocene, il primo dei due periodi geologici dell'era quaternaria caratterizzato dalla comparsa dell'uomo e dal grande sviluppo dei ghiacciai in alcune zone. Qui visse l’homo sapiens. La grotta è localizzata all’interno di uno stretto canyon che offriva protezione e riparo. Nei pressi scorre il fiume Lao.

Vedremo delle immagini bellissime e delle testimonianze di un sito che forse, è unico nel mondo. Entreremo con le telecamere di Meravigliosa Calabria in questa grotta, osservandone tutta la bellezza, colma di stalattiti e stalagmiti. E le tombe dalle quali scavi degli anni passati hanno riportato a noi resti umani che hanno un valore storico straordinario.

All’ingresso della grotta del Romito ecco l’unicità di un capolavoro: opera di una mano esperta il graffito su un masso di un Bos Primigenius, preda davvero molto ambita dai cacciatori dell’epoca, riconducibile al Paleolitico Superiore, circa 12.000 anni fa.

Una straordinaria puntata che ci racconta un segmento della nostra storia di un’epoca remotissima quando uomini e donne abitavano queste caverne al riparo dei venti e dell’acqua. Abbiamo sezionato punto per punto la Grotta del Romito e il graffito del Bos Primigenius per raccontare al pubblico di Meravigliosa Calabria un capolavoro che la storia di Calabria e del mondo ha consegnato all’umanità. 

Questo e molto altro nel format LaC Tv in onda ogni domenica alle ore 21.00. Appuntamento su LaC Tv, canale 11 del dtt o su TvSat, canale 411 e Sky (820).