La rivista “Mediterraneo e dintorni” spegne la prima candelina e festeggia con l’istituzione del Premio “Mediterraneo”.

 

L’evento si è tenuto a Catanzaro, nella splendida cornice del Chiostro del Complesso San Giovanni. Il mensile, giunto alla copertina numero 12, si occupa di arte, cultura, turismo, eventi e società. 

Per ognuna di queste categorie, infatti, è stato assegnato un Premio ad una personalità di rilievo nel settore. 

 

Premio sezione Arte a Massimo Sirelli, per la Cultura al Premio Letterario Caccuri, per il Turismo a Ilaria Fiore, per la sezione Società a Simone Santi e per la sezione Eventi a Gianvito Casadonte, Chiara Giordano e Tonia Santacroce. 

Premi speciali

Due i 'Premi speciali':  al Procuratore Nicola Gratteri e al giornalista, recentemente scomparso, Paolo Pollichieni.

«Abbiamo voluto premiare – ha spiegato Emanuele Bertucci, editore della rivista – l’uomo di giustizia che parla di legalità ai ragazzi nelle scuole, perché è da lì che bisogna partire».

È stato lo stesso Procuratore a consegnare il Premio alla memoria di Paolo Pollichieni, «per l’amicizia e la stima che li legava», ha detto Bertucci, che ha aggiunto: «La giuria non ha avuto alcun dubbio e all’unanimità abbiamo deciso di omaggiare, con un premio, un giornalista di altri tempi, quale era Paolo».  

 

I premi speciali, realizzati dall’orafo Michele affidato, raffigurano un albero di ulivo simbolo del Mediterraneo, molto caro alla redazione della rivista che continua il suo viaggio nelle tante bellezze ed eccellenze ancora tutte da scoprire.

 

«Siamo stati ben lieti di aver partecipato a questo evento con la nostra arte – ha commentato  Michele Affidato  i premi sono stati assegnati a eccellenze calabresi che ogni giorno, ognuno nel proprio campo, si impegnano per costruire un presente e un futuro migliore per la nostra terra».

 

«È stata una sfida in cui abbiamo creduto tanto – ha detto Fabio Lagonia, direttore della rivista - una scelta coraggiosa anche perché è una rivista su carta oltre che sul web. Inoltre, mi piace sottolineare che in questo anno siamo riusciti a coinvolgere tanti giornalisti, intellettuali e persone che da diversi città d’Italia e del mondo (Portogallo, Dublino, Berlino, Atene, Parigi) ci hanno regalato le loro suggestioni».