Un gruppo di maestri infioratori ha realizzato un tappeto a tema sacro nell’ambito dell’appuntamento promosso a Cervaro, in provincia di Frosinone
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«Facendo parte dell’associazione nazionale “InfiorItalia”, siamo stati invitati a rappresentare la Calabria. Per il nostro piccolo paese è motivo d’orgoglio e non possiamo che essere soddisfatti». Francesca Artesi, presidente dell’associazione “Potenzoni in fiore” commenta con parole positive la partecipazione del piccolo paese del Briaticese (in provincia di Vibo Valentia), alla V rassegna "Maestri infioratori", città di Cervaro (nel Lazio). L’appuntamento ha permesso ai diversi paesi aderenti, provenienti da più parti d’Italia, di raccontare le loro tradizioni, di promuovere i propri contesti territoriali e storia. Potenzoni, nel dettaglio, vanta una esperienza trentennale. L’infiorata è tra i momenti più attesi dalla comunità e si svolge in occasione della festa del Corpus domini. Quest’anno, i tappeti floreali a tema sacro, saranno visitabili l’11 giugno. I vari rioni che compongono il borgo -Agave, Glicine, Rione e Chiesa- apriranno le porte alle ore 15.00.
La partecipazione di Potenzoni
In terra laziale, i maestri infioratori di Potenzoni hanno proposto come tema, la “Compassione dell’Altissimo”. Il disegno è stato realizzato da un gruppo composto da otto persone che hanno altresì curato la scelta anche del materiale da usare e il giusto accostamento di colori/sfumature. Un risultato dal grande impatto visivo che ha impreziosito la kermesse fortemente voluta dall'Associazione "Infiorata di Cervaro" e dal Comune di Cervaro.
La rassegna “Maestri infioratori”
L'appuntamento ha vantato il patrocinio della XV Comunità montana Valle del Liri, associazione nazionale Città dell'infiorata, InfiorItalia, e amministrazione della Provincia di Frosinone. Vi hanno aderito, oltre Potenzoni, anche i paesi e le città di Alatri, Aprilia, Castelraimondo, Fucecchio, Galatone, Norma, Noto, Paciano, Pietraligure, Poggio Moiano, Rieti, San Gemini, Vignanello. Dai promotori è stata prevista anche una sezione dedicata ai tappeti floreali realizzati dai ragazzi di Alliste, Gerano, Noto, Poggio Moiano, San Valentino Torio e Vignanello. Ad arricchire il programma diversi appuntamenti collaterali – promossi anche in data odierna- tra cui mostre d’arte, museo itinerante della tortura, stand enogastronomici, mercatini ed esposizioni di artisti locali.