«Per noi è un dovere organizzare questa kermesse culturale». È orgogliosa ed entusiasta la preside Concetta Sinicropi nell'introdurre quella che è una vera e propria festa della cultura, svoltasi il 6 maggio, a cui quest'anno hanno preso parte 328 licei italiani tra cui, appunto, il liceo classico Ivo Oliveti di Locri. E proprio Locri, terra che affonda le proprie radici nelle Magna Graecia, non può e non vuole mancare all'appello.

Gli studenti hanno aperto le porte della scuola al pubblico e sono stati autori e protagonisti di un susseguirsi di performance artistiche volte ad esaltare la cultura classica, oggetto dei loro studi, nelle sue moltiplici forme, tra le quali: letteratura, musica e teatro.

Tra i momenti iniziali della manifestazione, la proiezione, in contemporanea con le altre scuole italiane aderenti, del brano inedito L'onda perfetta del cantautore fiorentino Francesco Rainero.

Poi spazio al gruppo musica e al gruppo teatro che hanno saputo abilmente intrattenere il pubblico per l'intera durata dell'evento, con lo scopo principale di mostrare quanto un indirizzo di studi come quello classico sia ancora oggi pieno di vitalità e popolato da studenti talentuosi e motivati.

Studenti come Rita, che, a chi critica gli studi classici alludendo a materie vecchie e ormai morte risponde convinta che: «Studiare la cultura dei popoli antichi ci permette di comprendere tanto sulla nostra cultura e sulle nostre tradizioni». Professori e studenti hanno infine salutato il pubblico presente, omaggiandolo di un buffet e dando appuntamento alla prossima edizione della manifestazione.