C’è l’aria fresca – molto fresca – della Sila, c’è la bellezza del lago Arvo incastonato come un piccolo gioiello tra i pini, c’è l’estate che in questi giorni arriva al suo culmine per poi avviarsi a conclusione. E poi ci sono i libri e autori noti e meno noti che ogni anno si confrontano con gli ospiti e il pubblico di “Lorica libro amica”, piccola ma preziosa rassegna letteraria che ogni anno porta nuovi consigli di lettura nel cuore di uno dei polmoni verdi del territorio. Tre serate, tre opere, tre scrittori che quest’anno – come tutti gli anni – si sono passati il testimone nella sede del Parco Nazionale che ospita la manifestazione. Una formula collaudata da 11 edizioni di quello che è ormai diventato un appuntamento fisso dell’agosto silano.

Il giornalista Filippo Veltri con il suo “Quando c’era la politica” (Ferrari editore) e Margherita Crogliano – insegnante calabrese attualmente residente in Veneto – con il romanzo “Codice criceto” (Calabria letteraria editrice) sono stati i protagonisti delle prime due serate mentre la conclusione, nella vigilia di Ferragosto, è dedicata al giornalista e conduttore radiofonico Gianluca Veltri e al libro “L’odore dell’arrivo” (Ferrari editore).

Coordinatore di ogni incontro è il presidente dell’associazione cosentina “Libro amico” – nonché organizzatore della manifestazione – Andrea Vulpitta. A dividere il tavolo con lui e con gli autori Massimo Covello (segretario regionale della Fiom Cgil), Franco Laratta (giornalista ed ex deputato), Marcella Infusino (sociologa e vicepresidente dell’associazione “Libro amico”), Leon Pantarei (musicista).

Un’iniziativa che lo scorso anno ha festeggiato il suo decennale con la realizzazione della biblioteca “Lorica libro amica nel Parco”, che permette il prestito dei libri presentati nelle varie edizioni. «Siamo fortemente convinti che Lorica si sposi moltissimo con la lettura – dichiara Vulpitta –. L’immagine della nostra iniziativa, una persona seduta su una sedia sdraio che legge un libro, è proprio la sintesi di questa unione. Non c’è miglior posto per leggere un libro di Lorica».