Per la prima volta il maestro ha condiviso la sua produzione con la città in cui vive e lavora da 40 anni nel corso dell'incontro organizzato dal Rotary Club di Palmi e dalla Fondazione Cesare Berlingeri Ets, con il patrocinio dell'Archivio Cesare Berligeri
Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
“Il Rotary incontra il genio creativo di Cesare Berlingeri”, si intitola così l’incontro organizzato dal Rotary Club di Palmi e dalla Fondazione “Cesare Berlingeri Ets”, con il patrocinio dell’Archivio Cesare Berlingeri. Un viaggio straordinario alla scoperta delle forme e dei colori di un genio assoluto dell’arte contemporanea, Cesare Berlingeri, artista poliedrico che esalta la sua creatività tra le pieghe.
L’appuntamento si è tenuto ieri sera all’interno della chiesa del Santissimo Rosario di Taurianova. Un dialogo tra luci e ombre con l’artista nato a Cittanova 76 anni fa, ma che vive e lavora a Taurianova, ormai da 40 anni. Città, quest’ultima, con la quale, proprio ieri sera, il maestro per la prima volta ha condiviso il suo estro e le sue opere, lasciando il pubblico estasiato e completamento rapito dai suoi aneddoti, dai suoi racconti e dal suo modo di interpretare il mondo attraverso l’arte.
Gli ospiti
Ad aprire i lavori, Mariagrazia Arceri, prefetto del Rotary palmese, la quale, dopo aver ringraziato le autorità presenti, ha passato la parola al presidente del Rotary Club di Palmi, Maria Stella Morabito. Dicendosi fortemente emozionata per avere avuto l’occasione di incontrare un’artista del calibro di Berlingeri, «la cui arte esalta chiunque la incontri», prima di entrare nel vivo del convegno, ha ceduto la parola alle istituzioni presenti, per un saluto. Il primo a intervenire è stato il parroco don Mino Ciano, che si è detto felice di poter ospitare all’interno della sua chiesa, due opere dell’artista.
Subito dopo è intervenuto il sindaco di Taurianova, Roy Biasi, il quale ha esordito dicendo che «questo è un anno particolare per la nostra città, divenuta da poco tempo Capitale italiana del libro e proprio per gli eventi ad essa legati, stiamo avviando una collaborazione importante con la Fondazione Berlingeri. Siamo da sempre convinti che cultura, arte e bellezza siano gli antidoti contro la violenza – ha affermato il primo cittadino – e per tale motivo ci impegniamo affinché questi pilastri sorgano e crescano».
«Ho avuto l’onore di conoscere Cesare Berlingeri durante la sua personale ospitata al Palazzo della Cultura di Reggio Calabria – ha esordito il consigliere metropolitano Filippo Quartuccio -. Pertanto, se sono qui, è per godere delle sue opere». Continua a leggere su IlReggino.it