È un 2024 di grandi soddisfazioni per il Liceo Tommaso Campanella di Lamezia Terme. Dopo la recentissima istituzione voluta a dicembre dal Governo Meloni l'istituto di via Bachelet è pronto per l'ennesima offerta didattica: il primo ed unico Liceo del Made in Italy della provincia di Catanzaro, fra i pochi di tutta la Calabria ad avere risposto affermativamente al sollecito della vicepresidente regionale Giusi Princi.

«Abbiamo avuto le iscrizioni base e possiamo confermare l'avvio del percorso dal prossimo mese di settembre - dice al nostro network la dirigente scolastica Susanna Mustari, da quattro anni alla guida dell'istituto - Sarà un piano di studi che ricalca quello dell'indirizzo economico-sociale cui rinunceremo mantenendo le offerte di liceo linguistico, scienze umane, musicale e coreutico. Anche se aspettiamo di conoscere le determinazioni del ministro per il triennio, quello fondamentale, penso sia una buona possibilità di evoluzione formativa per i nostri ragazzi calabresi. La nostra regione si distingue per varie eccellenze ma ne voglio mettere in evidenza due: l'Agroalimentare in cui siamo al top col maggior numero di prodotti IGP e poi la Moda. In questo senso ci siamo già mossi attivando una collaborazione con l'Università degli Studi di Reggio Calabria e la sua Facoltà di Architettura». 

Non sarà questo l'unico pregio dell'anno appena iniziato. «Ci hanno da poco ufficializzato - continua la dirigente Mustari - l'accorpamento col vicinissimo liceo classico-artistico "Fiorentino" per cui dal prossimo anno scolastico cambia la nostra denominazione ed aumenta a ben 7 il numero di indirizzi di studio che potremo offrire».