VIDEO | Grande accoglienza della comunità per l’arcivescovo di Napoli elevato a cardinale il 7 dicembre scorso: «Sono emozionato e felice di riabbracciare la mia gente»
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È stato un abbraccio collettivo quello che nei giorni scorsi la comunità di Satriano ha riservato a don Mimmo Battaglia. Il vescovo di Napoli, elevato a Cardinale nel concistoro del 7 dicembre scorso presieduto da Papa Francesco, ha fatto ritorno a casa ritrovando i suoi parenti, i suoi amici, la sua gente, il suo popolo.
Lo stesso ha presieduto una solenne e partecipata celebrazione eucaristica nella Chiesa di Santa Maria d’Altavilla, luogo simbolo per il Cardinale, proprio dove 36 anni fa fu ordinato sacerdote iniziando da qui il suo cammino ecclesiastico. Un cammino fatto da sempre di attenzione verso gli ultimi e amore operoso nei confronti dei più deboli.
Il ritorno a casa di don Mimmo è stato un momento di grande commozione vissuto da tutti, autorità, fedeli, cittadini, con profonda partecipazione.
Da sempre vicino agli ultimi
Da umile sacerdote di periferia qual è sempre stato, oggi la Calabria, dopo mezzo secolo, ha un nuovo cardinale che ha voluto ringraziare così la sua gente: «Sono emozionato, felice di abbracciare la mia gente, tutti coloro che in realtà mi hanno aiutato ad essere oggi quello che sono. Ognuno di loro rappresenta il volto di Dio per la mia vita. Quel volto che mi ha accompagnato e che continuerà comunque ad accompagnarmi e che mi spinge sempre di più sul passo degli ultimi. Grazie a coloro che si sono prodigati per aiutare tutti quanti noi a vivere la bellezza di questo momento ed è inutile che ve lo dica perché lo sapete: vi voglio bene».