Un affascinante viaggio nei luoghi sospesi, sarà questo il filo conduttore della nuova stagione de La Terra del sole. Il format curato e condotto da Giuseppe Gervasi, che riparte sabato alle 21 su LaC Tv, canale 19 del digitale terrestre, 419 di tivusat e 820 di sky, ogni settimana accompagnerà i telespettatori in quei luoghi che nel tempo hanno subito un progressivo e inesorabile abbandono ma che ancora oggi sono in grado di raccontare storie, misteri e leggende.

«La Terra del sole è un contenitore ampio e ogni volta inseriamo nuovi elementi. Questa volta - spiega Gervasi - sarà un viaggio nei luoghi sospesi nel tempo ma non tratteremo i paesi fantasma con tristezza, cercheremo invece di farli parlare, di farli rivivere per un giorno e lanciare un messaggio positivo ovvero che questi luoghi possono tornare a vivere attraverso l'arte, attraverso la musica, attraverso la speranza di giovani che stanno investendo nella consapevolezza che la lentezza, soprattutto in questo periodo particolare, è un valore assoluto rispetto a quello che definisco “il mostro del conformismo e della velocità”. Noi non vogliamo lanciare messaggi forti ma messaggi leggeri che non vuol dire superficialità. Vogliamo far capire alle persone che fermarsi un attimo e riflettere sul nostro passato è importante».

Un viaggo alla scoperta della bellezza

Sarà dunque un viaggio malinconico ma non triste, alla scoperta dell'autenticità, della speranza, del sogno: «Il sogno è importante perchè una vita senza sogno non ha senso. Chi non sogna vuol dire che non sta vivendo. Soprattutto in questo periodo bisogna sognare attraverso la bellezza perchè la Calabria ha tanto da dare e la bellezza può diventare una risorsa importantissima per creare posti di lavoro ma soprattutto per essere felici. Ecco, noi vogliamo regalare un po' di felicità a chi ci segue in un momento in cui si cammina a cento all'ora».

Da Pentedattilo a Brancaleone, da Ferruzzano a Papaglionti, La terra del sole offrirà dunque uno spaccato di quei borghi simbolo di un tempo perduto ma non solo: «Ci saranno delle tappe particolari attraverso i paesi fantasma ma faremo anche un viaggio tra luoghi sospesi nel tempo che non siano borghi -  conclude il conduttore -. Ad esempio visiteremo l'ex ospedale psichiatrico di Girifalco e altri luoghi che i cari telespettatori scopriranno strada facendo».