Secondo appuntamento per orientarsi, anche da casa, nel mondo virtuale della didattica a distanza. in soccorso ai genitori, i consigli pratici di un addetto ai lavori: Giuseppe Marucci, ispettore tecnico Ministero pubblica istruzione
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Stiamo constatando giorno dopo giorno che nell'era dell'emergenza sanitaria fare i conti con la didattica a distanza non è un optional: sia per gli studenti che per i genitori - chiamati spesso in soccorso, specie dei più piccoli - la scuola rimane un impegno quotidiano importante.
Ed è così dall'8 marzo 2020, giorno in cui il Decreto della Presidenza del consiglio dei ministri, e la nota del ministero dell'istruzione di pari data, ha chiamato i dirigenti scolastici ad attivarla per tutta la durata della chiusura delle scuole. Giuseppe Marucci, ispettore tecnico MPI, aiuta genitori, figli e docenti ad addentrarsi con cognizione di causa negli ambienti on line dove questa nuova didattica si va ad inserire. E rende noti alcuni particolari interessanti.
Un futuro diverso
«Dalle indagini fatte sin da queste prime settimane - dichiara - è emerso che le richieste delle famiglie alle scuole, in questo periodo, vanno oltre la sfera dei compiti e delle lezioni a distanza: il genitore ed il ragazzo cercano un rapporto più intenso e ravvicinato, seppur nella virtualità dettata dal momento. Chiedono di poter ascoltare le “voci e le rassicurazioni” degli insegnanti e dei tutor, di poter incrociare anche gli sguardi rassicuranti di ognuno di voi, per poter confidare paure e preoccupazioni senza vergognarsi di chiedere aiuto».
La risposta della scuola
Da qui, la necessità di tarare efficacemente la risposta della scuola. «Ne consegue che attingere informazioni, indicazioni ed esempi virtuosi per formarsi ed aggiornarsi, in questa delicatissima fase è importante. Avere contezza degli strumenti messi in campo dalla scuola un imperativo per i docenti, ed un dovere per studenti e famiglie genitori. - E ancora: - I canali on line dai quali accedere alla didattica partono dal sito www.miurgov.it, che contiente tra l’altro anche link utili per conoscere gli strumenti di cooperazione, scambio di buone pratiche e gemellaggi fra scuole, webinar di formazione, contenuti multimediali per lo studio, piattaforme certificate, anche ai sensi delle norme di tutela della privacy, per la didattica a distanza. I collegamenti delle varie sezioni consentono di raggiungere ed utilizzare a titolo totalmente gratuito le piattaforme proprietarie e gli strumenti messi a disposizione delle istituzioni scolastiche grazie a specifici protocolli siglati dal ministero con le aziende».
La “casa” della didattica on line
Come si accede agli strumenti di didattica on line, messi a punto dal MPI? «Seguendo la nota guida di sintesi per le scuole emessa il 13 Marzo 2020 – che per inciso rappresenta un interessante tentativo di sfruttare la risposta positiva, anche socio-psicologica e generazionale, da parte del personale della scuola, degli studenti e dei genitori all’ampio uso della didattica a distanza per allargare il campo e riproporre modelli più ricchi di e-learning e cooperative learning. In pratica occorre accedere al sito web istituzionale, alla sezione dedicata alla didattica a distanza (https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html). (fine seconda parte - segue)
- https://lacnews24.it/cultura/didattica-a-distanza-guida-ispettore-miur_114137/