La composizione di Luisa Orofino vince il premio speciale al concorso nazionale “Loria”. I versi ispirati alla storia dell’astro nascente del nuoto la cui vita è stata cambiata per sempre da uno sparo
Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
«Un ragazzo, una piscina, un sogno/Una pallottola…/ La sua spina dorsale colpita…/ La mamma affranta…/ Sensi di colpa/per quel viaggio!/ Ma lui è la forza/ la volontà, l’amore…/ È l’esempio!/ Combatte, non si arrende/ e riparte/ per un viaggio diverso…/ Porta con sé l’essenziale/ la sua carrozzina e l’amore/ L’amore per la vita!/ Grazie Manuel». S’intitola “Viaggio di ritorno alla vita” ed è la poesia grazie alla quale Luisa Orofino, studentessa dell’Istituto comprensivo Campora-Aiello di Cleto, suggestivo borgo in provincia di Cosenza, ha vinto il Premio speciale della diciassettesima edizione del Premio nazionale di Poesia “Franco Loria”.
L’autrice ha dedicato la sua composizione a Manuel Bortuzzo, l’astro nascente del nuoto italiano, gravemente ferito da un colpo di pistola esploso nel quartiere Axa di Roma, nel febbraio scorso, e ora su una sedia a rotelle. Nei versi di Luisa Orofino – il dono della scrittura nei geni del papà Paolo, noto cronista giudiziario del Quotidiano del Sud – il «viaggio» tra sogni (la giovane età, la piscina), dolore (la pallottola, la madre affranta) e la rinascita (la volontà, l’amore, il non arrendersi mai) di Manuel Bortuzzo, esempio per tutti coloro la cui vita è segnata da un dramma che ne devia il corso naturale.
Luisa Orofino, seguita con passione della sua docente di Lettere, Vincenza Candelieri, è stata l’unica studentessa di scuola media ad essere premiata a Crotone nell’ambito della fase finale del prestigioso concorso dedicato alla memoria di “Franco Loria”, la cui giuria – composta da Ginetta Loria, Bruno Tassone e Mimmo Stirparo - ha esaminato ben trecento poesie provenienti da tutta Italia. Il podio è stato conquistato da tre studentesse calabresi di scuola superiore. Vincitrice assoluta della Sezione studenti invece la composizione di Jessica Mandorla del liceo scientifico “Zaleuco”, “Mi prenderò cura di te”. Seconda “Ti donerò” di Chiara Bruzzese, altra studentessa dello “Zaleuco”. Terza “Per sempre” di Clelia Santese, del “Telesio” di Cosenza. Per gli Adulti, invece, prima “Ti ho cercato” di Bruna Marino, Catanzaro.