Un ragazzo speciale la cui disabilità non è stata un limite ma un valore aggiunto: «Vedere dove è arrivato il mio disegno mi ha reso felice»
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La disabilità come un valore aggiunto, un punto di forza. È questo il messaggio più forte della storia di Lorenzo. Il 18enne originario di San Costantino di Briatico (Vibo Valentia) frequenta il quarto anno del liceo artistico Colao di Vibo Valentia e, come i compagni delle superiori, sta seguendo le lezioni a distanza a causa della emergenza sanitaria. Così come accaduto durante i mesi primaverili in pieno lockdown: «In quel periodo stavamo studiando Dante e mi aveva molto colpito una frase in particolare, "E quindi uscimmo a riveder le stelle". Il disegno che ho fatto rappresenta l'uscita da questa epidemia molto brutta».
Il disegno diventato copertina di un libro
Il suo lavoro non è rimasto relegato nelle mura domestiche ma è andato lontano. È infatti stato scelto come copertina di un libro dedicato a pensieri, disegni e poesie pubblicato in occasione dei cento anni dell’autore Gianni Rodari. L’iniziativa ha coinvolto diverse scuole - Don Bosco, De Amicis, Garibaldi, Murmura e Vespucci ed è stata portata avanti dall'Assessorato alla cultura del Comune di Vibo.
Il lavoro delle scuole
Tutti gli elaborati dei ragazzi sono stati riuniti in una raccolta dal titolo "Cosa vedo, sento, dico e scrivo al tempo di Covid-19". Tra i protagonisti della raccolta, anche Lorenzo. Oltre all'amore per l'arte è riuscito a trasmettere tutta la sua sensibilità riguardo un tema delicato, quello del Coronavirus, che tanto ha stravolto le vite di intere comunità. Il periodo dell'emergenza sanitaria viene rappresentato come un momento buio «ma - fa presente il giovane studente- si intravede una luce in fondo al tunnel».
La presentazione con il sindaco Limardo
Una piccola nota di speranza in un momento difficile che ha colpito anche il sindaco Maria Limardo. Pertanto, il primo cittadino, in occasione della presentazione ufficiale realizzata in video-collegamento alcuni giorni addietro, ha voluto accanto anche Lorenzo. La sua opera, ci spiega ancora il 18enne, è stata confezionata con materiali di riciclo: «Il fatto che sia stata scelta come copertina, mi ha reso davvero molto felice», aggiunge.
Le parole di papà Pino Bagnato
Il progetto è partito lo scorso anno scolastico. Lorenzo era seguito dell'insegnante di sostegno Mariella Primavera: «È stata lei – fa presente il papà Pino Bagnato, presidente anche dell'associazione nazionale persone down, sezione Vibo Valentia- a sollecitarlo e ad iscriverlo al concorso. É stato aiutato dalla mamma e poi scuola e Comune hanno fatto il resto. Per noi è stata una sorpresa inaspettata e ne siamo orgogliosi».