È una Domenica delle Palme speciale per la Calabria che festeggia oggi anche il suo patrono, San Francesco di Paola, il Santo dei poveri. Nacque il 27 marzo 1416 a Paola, la striscia di terra cosentina bagnata dal mar Tirreno. Figlio di Giacomo Martolilla e Vienna da Fuscaldo, fu chiamato così per onorare il voto che la famiglia aveva fatto a San Francesco d’Assisi. Sua madre, infatti, lo diede alla luce in età avanzata, circostanza, all’epoca, considerata più unica che rara. Morì in Francia nel 1507 proprio il 2 aprile, al secolo venerdì Santo, giorno in cui la chiesa cattolica ne celebra il ricordo.

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Oggi nessuna celebrazione in onore di San Francesco

«Carissimi fratelli e sorelle, il Signore quest’anno ci dona la grazia di iniziare la Settimana Santa in compagnia di San Francesco, nostro amato Patrono e Protettore. Il 2 aprile, infatti, data della sua festa liturgica, cade proprio nel giorno santissimo della Domenica delle Palme, ricorrenza che sin dalle origini della fede ci fa commemorare l’ingresso del Signore a Gerusalemme e dà inizio ai suggestivi Riti della Settimana Santa. È festa grande del Signore e S. Francesco prega con noi e per noi. Perciò, il 2 aprile non si svolgerà alcuna celebrazione in onore di San Francesco, ed è sospesa ogni manifestazione ed evento in suo onore. Come la Chiesa insegna, l’attenzione del credente in questo giorno santo deve essere rivolta principalmente al Mistero pasquale di Cristo, da cui scaturiscono tutte le feste del Calendario», si legge in un comunicato dei padri Minimi del Santuario di San Francesco di Paola. 

La festività del 2 aprile è stata dunque anticipata ai giorni 27 marzo (nascita di San Francesco) e 31 marzo (conclusione dei tredici venerdì). Oggi, 2 aprile, il Santuario di Paola rimarrà comunque aperto dalle ore 6.30 alle ore 20.00, con il seguente orario delle Ss. Messe: 7.00 - 9.00 - 11.30 - 18. 

Alle ore 11 sul viale, si svolgerà la benedizione delle Palme e la commemorazione dell’ingresso del Signore a Gerusalemme con la processione verso la Chiesa grande e Santa Messa della Domenica delle Palme. Alle ore 17, invece, in Basilica la recita del Santo Rosario e il canto dei Vespri.

Chi era San Francesco di Paola

San Francesco da Paola nacque il 27 marzo 1416 a Paola. Figlio di Giacomo Martolilla e Vienna da Fuscaldo. Sua madre, infatti, lo diede alla luce in età avanzata, circostanza, all'epoca, considerata più unica che rara. San Francesco, che è patrono della Calabria, è fortemente amato e venerato nella sua città, dove sorge il santuario a lui dedicato, metà di pellegrinaggio di fedeli provenienti da ogni parte del mondo. All'interno della basilica, sono custodite parte delle sue spoglie. Le restanti si trovano a Torus, in Francia, dove l'eremita calabrese morì a 91 anni il 2 aprile del 1507.

Secondo le biografie ufficiali, Francesco entrò adolescente in convento a San Marco Argentano per onorare un secondo voto. Guarito da una grave malattia agli occhi, dovette indossare l'abito francescano per un anno. Ma durante la permanenza nel monastero, le sue attitudini religiose si fortificarono e i fenomeni soprannaturali che lo hanno famoso in ogni angolo del pianeta divennero una costante. Da quel momento, il piccolo Francesco dedicò tutta la sua vita agli altri e viaggiò molto. La sua fama lo portò fino in Francia, dove visse gli ultimi 24 anni, per lo più in solitudine. La canonizzazione, che segna il passaggio di un beato nel novero dei santi, avvenne a soli 12 anni dalla morte. La ordinò Papa Leone X, fortemente legato a Francesco Martolilla, poiché da bambino ricevette da lui la previsione dell'elezione al soglio pontificio.