Questa ricorrenza viene celebrata ogni anno con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della povertà, della fame, della malnutrizione e dell'importanza di un corretto stile di vita. La nostra regione detiene il primato di sana alimentazione grazie al modello di Nicotera
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Anche la Calabria, "capitale della dieta mediterranea", festeggia oggi, 16 ottobre, la Giornata mondiale dell’alimentazione. Quest'anno lo slogan dell'anniversario è: “Le azioni sono il nostro futuro. Un mondo #fame zero entro il 2030 è possibile”. Istituita nel 1979 dall’Organizzazione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura (la Fao), questa ricorrenza viene celebrata ogni anno con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della povertà, della fame e della malnutrizione e per diffondere la cultura della buona alimentazione e del benessere.
I consigli alimentari della Fao
Oggigiorno 821 milioni di persone soffrono la fame, di queste il 60% sono donne e il 45% delle morti infantili è causato dalla denutrizione; la fame nel mondo uccide più dell’Aids e della tubercolosi. Il 70% delle popolazioni più povere vive in aree rurali e lavora nel settore dell’agricoltura. Le abitudini alimentari influiscono sullo stile di vita e sul quotidiano di ciascuna persona. La Fao afferma, ad esempio, che «se hai degli avanzi, congelali per consumarli in un secondo momento, oppure usali come ingrediente per un altro pasto. Così come quando si mangia la ristorante sarebbe opportuno portare a casa gli avanzi per non sprecare nulla». L’Organizzazione delle nazioni unite ricorda che «il cibo sano può essere cucinato in modo rapido e semplice, utilizzando solo pochi ingredienti» ed esorta i cittadini a «seguire le ricette sostenibili di chef e blogger per imparare nuove ricette o a consultare gli agricoltori locali per sapere come cucinano a casa i loro prodotti».
La dieta mediterranea di Nicotera
La Calabria sta in pole position a livello di sana alimentazione. Tempo fa un gruppo di scienziati del Seven Countries Study, infatti, ha definito la Dieta Mediterranea pienamente supportata scientificamente e l’unico modello di riferimento codificato quello di Nicotera. Infatti, questa dieta è stata riconosciuta come una delle più salutari del mondo, un modo di cibarsi semplice, basato sul consumo di alimenti delle terre del Mediterraneo: puro olio di oliva, frutta fresca, legumi, cereali, ortaggi, pesce e vino rosso. «Oggi questo modo salutare di nutrirsi sta scomparendo, - affermato i nutrizionisti - soprattutto i più giovani si recano nei fast food o mangiano merendine industriali. Il consumo di cibi contenenti grassi animali va aumentando sempre di più con un conseguente aumento dei disturbi cardiovascolari e delle patologie tumorali». Gli studi dimostrato che la dieta mediterranea non è più una consuetudine, anzi, sta scomparendo e con essa un metodo di alimentarsi validissimo per prevenire malattie cardiovascolari e alcune forme tumorali. «Seguire la dieta mediterranea, dunque una sana alimentazione, non fa solo bene alla salute ma anche all’umore in quanto può aiutare a prevenire la depressione» affermano gli studi condotti dall’University Collage Londone, pubblicati sulla rivista Molecular Psychiatry che dimostrano che «una dieta a base di frutta, verdura, cereali, pesce e olio d’oliva, ma senza troppa carne e latticini, ha notevoli benefici sull’umore».
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