Ha fatto tappa a Cittanova il Festival “La Calabria delle donne”, il contenitore di eventi creato per valorizzare e far conoscere le figure femminili che hanno dato lustro alla regione. L’incontro nel Centro aspomontano, moderato dal giornalista Antonino Raso, ha avuto per protagonisti gli studenti del liceo Gerace che, attraverso i loro interventi, hanno stimolato l’illustrazione fornita dallo storico Antonio Orlando intorno a Teresa Talotta Gullace, la cittanovese uccisa dai soldati tedeschi durante la Seconda guerra mondiale, il cui martirio ispirò il film Roma Città Aperta di Roberto Rossellini.

Il collegamento tra la vicenda tragica della cittanovese e quella della protagonista, interpretata dall’attrice Anna Magnani, è documento perché fu proprio l’attore Aldo Fabrizi tra i testimoni dell’esecuzione, mentre lo sceneggiatore Amidei parlò proprio al regista della storia che aveva conosciuto.

Teresa Talotta Gullace era arrivata a Roma per ricongiungersi con il marito Girolamo, un operaio che aveva sposato in Calabria negli anni 20, il cui arresto da parte dei tedeschi fu all’origine della reazione della donna che si vede nella famosa scena della tragica corsa. All’incontro hanno inoltre partecipato il sindaco Francesco Cosentino e Mariangela Preta, direttrice del Festival che quest’anno propone 33 appuntamenti in tutta la Calabria per una riflessione intorno a 45 figure di donne.