La kermesse vuole dare il giusto riconoscimento alle donne calabresi che hanno dato e danno lustro alla nostra regione e che lottano quotidianamente per affermare la loro indipendenza e la libertà di pensiero
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Venerdì 8 marzo si terrà a Mendicino l'evento "Io, donna di Calabria", durante il quale sarà assegnato il Premio Cultura 2024. La kermesse ha l'obiettivo di raccontare e far conoscere storie belle, storie brutte, storie di donne che vivono in una terra difficile e per certi versi ostile al mondo femminile e dare il giusto riconoscimento alle donne calabresi che hanno dato e danno lustro alla nostra regione e che lottano quotidianamente per affermare la loro indipendenza e libertà di pensiero. La manifestazione è organizzata dall'associazione "Heart Arte Accademy" di Mendicino, con la direzione artistica di Roby Zengaro, coadiuvato da Gianfranco Scalzo e Francesco Fazio.
Le donne premiate
L' evento sarà presentato dalla giornalista Emily Casciaro e avrà inizio alle ore 18:00, nella cornice de Teatro Comunale di Mendicino. Queste le donne che saranno premiate: Monica Florio, imprenditrice; Raffaella Reda, attrice; Francesca Lagatta, giornalista di LaC News24; Maria Teresa Manes, cardiologa; Ingrid Carbone, pianista; Daniela Santelli, scrittrice. Menzione Speciale per Maria Rosaria Sessa, giovane cronista calabrese, vittima di femminicidio. La sua storia ispirerà il dibattito e l'approfondimento sulla tematica della violenza sulle donne e sul fenomeno del femminicidio, in forte in crescita.
Gli interventi della serata
Oltre alle donne premiate, interverranno: Vincenza Lorè, medico, vicepresidente dell'associazione Heart Arte Accademy; Antonio Quintieri, avvocato penalista del foro di Cosenza; Lorenzo Franco, giornalista e componente del direttivo - Circolo della Stampa - "Maria Rosaria Sessa" di Cosenza.