Il vangelo e la musica rock fanno pace, almeno stando alla ricerca realizzata – e pubblicata in un libro – dal sacerdote cosentino Massimo Granieri. Il religioso, assieme a Luca Miele, ha dato alle stampe un saggio che “legge” i testi dei grandi classici americani, trovandone il fondamento nel Vecchio Testamento.
Il libro “Il vangelo secondo il rock” è stato presentato a Polistena, durante una serata servita anche farla e proporla al pubblico la musica, grazie ai brani suonati dalla band L’Officina del rumore.
A discutere con l’autore anche il docente Domenico Creazzo e il primario ospedaliero Mariano Barbalace, due musicisti esperti che hanno demolito il luogo comune che voleva rappresentare il genere rock, secondo una infelice definizione che diede Papa Benedetto XVI, come la “musica del diavolo”.