“Il libro nero della Lega”, l'ultima fatica del giornalista Giovanni Tizian - portata a termine questa volta a quattro mani con il collega Stefano Vergine - è stato presentato a Reggio Calabria, prima tappa di un mini tour che ha toccato anche Lamezia Terme. Su iniziativa del collettivo La strada, gli autori hanno dialogato con Laura Cirella nella particolare location della libreria Nuova Aveche, approfittando della sua prospicenza al corso Garibaldi, crea dei riuscitissimi “salotti letterari” che attraggono la curiosità anche dei passanti. 

Si tratta di un libro che dedica molto spazio al radicamento calabrese del partito di Salvini, e gli autori hanno menzionato il caso di Rosarno - con la partecipazione del leader nazionale fresco di elezione al Senato ad una manifestazione che, secondo quanto documentano, sarebbe stata seguita anche da diversi pregiudicati. 

Tizian e Vergine hanno ricordato il pregio del loro libro, «che contiene una appendice con i documenti che lo rendono inattaccabile», hanno detto, spiegando che si sono mossi in questa inchiesta seguendo «lo spostamento dei fondi che hanno finanziato il partito», scoprendo una triangolazione sospetta tra diverse società.