Ennesimo successo per lo stilista reggino diventato ormai un’icona mondiale dell’arte sulla testa. In questa edizione digitale della Milano fashion week, il direttore creativo si è ispirato alla regina irriverente della moda che inventò il vintage
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Si è appena conclusa la Milano Fashion Week, l’importante evento che scandisce tendenze e orientamenti ad un vastissimo parterre. Quest’anno purtroppo anche il mondo della moda si è dovuto adeguare alla pandemia, rispondendo al Covid con il digitale.
Un’edizione sicuramente diversa da tutte le altre, ma che ha conservato il grado d’attrazione di sempre.
Il designer reggino Giuseppe Fata, anche quest’anno si è distinto in mezzo ai grandi nomi, presentando la sua nuova collezione di copricapo “Head Sculpture Designer Piaggissima”, un tributo ad Anna Piaggi, giornalista e scrittrice internazionale, regina irriverente che inventò la moda vintage.
Un progetto realizzato in collaborazione con il fotografo Lello Chiappetta e il make-up artist Dario Caminiti (calabresi anche loro). Fata ha voluto così ripercorrere la storia di un personaggio esuberante, unico ed eclettico. E c’è riuscito benissimo. Come sempre.
“Piaggissima”
Un mix di materiali vintage per celebrare lo stile e il gusto della moda attraverso la follia, l'autenticità e la diversificazione. La collezione “Piaggissima” è tra le protagoniste del fashion film “Drawer of Dreams” realizzato da Beauty Fashion Accademy per la Milano Fashion Week nella dimora della contessa Maria Teresa Vespignani Boselli, presso lo storico Palazzo Cusini a Milano. Per la presentazione del fashion film, Giuseppe Fata si è avvalso della straordinaria partecipazione della nota stilista internazionale Elisabetta Polignano.
Il noto hair stylist nel commentare la sua esperienza nell’alta moda e il suo rapporto con la Calabria: «Il concetto di bellezza nasce qui».