«Il punto di partenza è il tasso di obesità che interessa i bambini calabresi, il 40% sono in sovrappeso, di questo il 10% è obeso e di questi il 5% grave. Bisogna creare un cambio culturale che poi è un ritorno all'antico, alla dieta mediterranea». Sono queste le parole di Giuseppe Morino, pediatra dietologo dell'ospedale Bambin Gesù, tra gli ospiti del Festival dei Cinque colori che a Tropea ha portato i più importanti opinion leader del mondo della medicina e personaggi dello spettacolo e dello sport, per parlare di salute e sana alimentazione.

Modificare quindi le proprie abitudini alimentari è quindi fondamentale nella prevenzione di diverse malattie. Ne è convinto anche Antonino De Lorenzo, docente di Alimentazione e nutrizione Tor Vergata: «A oggi purtroppo meno del 10% fa la dieta mediterranea. Fondamentale è pure la prevenzione nelle scuole. Le malattie cronico degenerative, come il diabete e l'ipertensione possono essere prevenute con la giusta dieta».