Un'amicizia italo austriaca lunga sessant'anni: questa la linfa che è tornata a dar vita, dal 15 al 22 maggio, al Symposium, gemellaggio artistico tra la bellezza di Tropea e le belle arti di Vienna. Una trasferta creativa nata negli anni del boom economico, che da decenni attira in Calabria pittori d'Oltralpe, impegnati per una settimana a riprodurne gli scorci più belli in modalità rigorosamente en plen air. Una buona pratica che torna, dopo lo stallo dovuto all'emergenza sanitaria, ad animare le strade del “borgo dei borghi”.

Le date, i protagonisti

La nuova edizione iniziata il 15 maggio scorso, nasce dall'iniziativa del Club per l'Unesco Città di Tropea e dell'associazione viennese degli insegnanti delle Belle Arti, e gode del sostegno e del patrocinio del Comune.
Gli ospiti attesi sono: Mag.art. Heribert Jascha, pittore e grafico, Peter H. Wiener, scultore, Päd.Brigitte Kratochwill, pittrice, Natascha Auenhammer, fotografa, Petra Rasp, architetta, ceramista, artista, Cludia Schopf responsabile della galleria Frey a Salisburgo, Christian Köstinger, pittore, Monika Wiener, cantante lirica.

I promotori

Una squadra di talenti a disposizione della città, impegnati a ritrarre Tropea nei suoi scorci più suggestivi, postazioni “creative” individuate e predisposte dal Club Unesco. Ad accoglierli, il sindaco di Tropea Giovanni Macrì, il presidente del Club Giuseppe Maria Romano, e l’interprete Gerlinde Sauermann.

Appuntamento il 21 maggio

Le opere prodotte nel corso della settimana saranno presentate al pubblico domani, 21 maggio, nella Cappella dei Nobili, a partire dalle ore 20,00. Per l'occasione, il maestro Nicola Lamon, darà vita al concerto “Intendomi chi può che m'intend'i – Fiori musicali di Frescobaldi”, da eseguirsi sull'organo cinquecentesco restaurato di recente. L'appuntamento rientra nel calendario della stagione concertistica dell'Offerta musicale di Venezia, da anni residente nella stessa sede.

Una storia importante

Tornando al Symposium, va sottolineato come la storicità dell'evento non sia secondaria. Già negli anni Sessanta Tropea era stata teatro di incontri con esponenti di spicco della scena pittorica austriaca: su tutti, il professore Eduard Baeumer dell'Accademia di Arti Applicate di Vienna, che vi aveva soggiornato a lungo, seguito dai suoi studenti. Tra il 1981 ed il 1994 l'associazione viennese degli insegnanti delle Belle Arti aveva portato in Calabria 120 partecipanti. Grazie alle relazioni avviate, la Perla del Tirreno divenne meta di turismo eccellente, ospitando due volte il vicecancelliere Erhard Busek - anni `80 -, seguito, nello stesso periodo, dal ministro alla difesa Frischenschlager e dal Consigliere regionale di Vienna Robert Kauer

Di rimando, nella capitale austriaca si erano tenute mostre ed incontri volti a promuovere la città, le sue bellezze, la sua storia. Il ritorno degli artisti del Symposium rappresenta solo l'ultima tapa di un percorso di amicizia, valorizzazione, promozione ormai radicato.