VIDEO | Ideata da Concetta Mazzei per valorizzare e promuovere le minoranze linguistiche, la manifestazione è giunta quest'anno alla 29esima edizione ed è stata dedicata all'avvocato e scrittore di Pallagorio
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È giunta alla sua XXIX edizione, la Rassegna culturale folcloristica ideata da Concetta Mazzei per valorizzare e promuovere le minoranze linguistiche, patrimonio da preservare. Grazie alla sua ideatrice ha raggiunto una fama internazionale ed è motivo di orgoglio, con numerosi riconoscimenti, targhe a merito e medaglie assegnatele dalla presidenza della Camera dei Deputati, dal Presidente della Repubblica del Kosovo e dal ministro della Diaspora e dal primo ministro del Governo albanese. L’appuntamento promosso dall’associazione culturale “Progetto Caraffa”, dalla scuola di Caraffa facente parte dell’Istituto comprensivo statale “Sabatini” di Borgia, dalla fondazione universitaria “Prof. Papas Francesco Solano” con il laboratorio di Albanologia DiCes dell’Università della Calabria è stato sabato 25 maggio presso l’Università della Calabria.
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In occasione della celebrazione del centenario dalla sua morte, non poteva mancare la dedica dell’evento ad Anselmo Lorecchio. Egli ha lasciato un’impronta indelebile nella lotta per l’indipendenza dell’Albania, contribuendo a cambiare le sorti dei Balcani e dell’Europa orientale. Ha dedicato 27 anni della sua vita alla pubblicazione della rivista quindicinale “La Nazione Albanese”, che ha svolto un ruolo fondamentale nell’incoraggiare il sentimento nazionale e nella diffusione di idee per la liberazione e l’affermazione della nazione albanese.
Molteplici sono stati gli ospiti e e gli studenti delle scuole partecipanti che per l’occasione si sono cimentati in esibizioni sul palco eseguendo balli e canti tradizionali, in studi etnografici e nella realizzazione di contenuti artistici e multimediali. Inoltre gli studenti delle scuole partecipanti alla rassegna hanno avuto modo di consultare libri e documenti dei Fondi speciali albanologi, della biblioteca di area umanistica dell'Università della Calabria. Non poteva mancare la conferenza stampa intitolata "Anselmo Lorecchio e il suo tempo: Italia, Arbëria e mondo albanese tra fine Ottocento e inizi del Novecento" tenuta nell’aula Umberto Caldora. Di grande valore i saluti e le relazioni presentate. Ricordiamo la partecipazione del direttore del DiCes – Unical Roberto Guarasci dell'ambasciatrice della Repubblica del Kosovo in Italia Lendita Haxhitasim, Francesco Altimari Docente di Albanologia all’ Unical, Francesco Fabbricatore, Blerina Suta e tanti altri.