VIDEO | Il nuovo film di Sorrentino arriverà in sala il prossimo 24 ottobre. Nella pellicola rivive il mito di una delle più grandi tradizioni napoletane
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Lo scorso 20 luglio il Giffoni Film Festival ha avuto il piacere di ospitare il cast di “Parthenope” il nuovo e attesissimo film di Paolo Sorrentino. Il regista premio Oscar, dopo Cannes, ha scelto di presentare il suo ultimo film proprio a Giffoni, descrivendolo come un'opera dedicata alla giovinezza. Durante l'evento, Sorrentino (in collegamento Skype) e i tre giovani protagonisti Celeste Dalla Porta, Daniel Rienzo e Dario Aita, hanno avuto l'opportunità di condividere in anteprima con i jurors alcune clip del film, suscitando grande entusiasmo e curiosità in Sala Truffaut.
"Parthenope" si inserisce nella tradizione del regista di esplorare temi complessi e profondi con la sua inconfondibile estetica visiva e narrativa. In questo film Sorrentino rievoca il mito della Sirena Partenope, una delle più grandi tradizioni napoletane. Ad interpretarla la giovane Celeste Dalla Porta e Stefania Sandrelli, ovvero i due volti, in due epoche diverse - della protagonista Partenope (che ovviamente nel film non sarà nè una Sirena né tantomeno un mito).
Durante la presentazione, Sorrentino ha offerto una preziosa opportunità di ispirazione e apprendimento per i futuri cineasti e appassionati di cinema presenti al festival. «Lavoro sempre per cercare di fare quello che non riuscirò mai a fare – ammette Sorrentino – ovvero un capolavoro. Faccio film su ciò che conosco. Io non conosco bene né Napoli né la donna. E mi sono accorto di questo, pur avendo vissuto la maggior parte della mia vita a Napoli e pur avendo trascorso la maggior parte della mia vita a pensare alle donne. Quindi mi sono detto, perché non fare un film sulle donne e su Napoli?».
Secondo Sorrentino un regista deve essere dotato di intuito: «Non c’è tempo di pensare o di elaborare troppi pensieri, l’intuito è una dote principale per un regista, capacità di controllare più cose contemporaneamente». È d’accordo anche la protagonista, l’attrice Celeste Dalla Porta: «Questa qualità di cui parla si è vista sul set, aveva tutto sotto controllo pur non mostrando lo sforzo nel farlo».
Sorrentino al Giffoni Film Festival ha rappresentato un momento importante per i giovani partecipanti: «A voi ragazzi auguro di vivere il più possibile quei momenti in cui il presente accade e basta, in cui come diceva Sandro Penna si è talmente vivi che così vivi non si può. Una sensazione di amore, un presente che non ti mette più contro i legami che il futuro costruisce».
"Parthenope" promette di essere un viaggio cinematografico intenso, esplorando temi profondi e offrendo la tipica estetica visiva e narrativa, quella che contraddistingue da sempre Paolo Sorrentino. Non ci resta che rimanere in trepida attesa per l’uscita del film il 24 ottobre 2024. Alla fine dell’incontro arriva in sala Truffaut, l’ideatore e fondatore del Festival Claudio Gubitosi che ha strappato anche la promessa di una presenza il prossimo anno al regista: «Se sarò in Italia, verrò sicuramente tra voi».