VIDEO | Durante l'evento di portata internazionale verrà anche conferita la cittadinanza onoraria a Carolyn Porco scienziata di origini calabresi e capo missione della sonda Cassini su Saturno
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Tre giorni fra le stelle a Fiumefreddo bruzio dal 25 al 27 giugno con gli astri della scienza a illuminare i tramonti del Tirreno. “Donne fra le stelle” è stato presentato questa mattina nel Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza. A fare gli onori di casa il presidente Franco Iacucci che ha introdotto gli ospiti: Gennarino Chiappetta, membro dell’associazione socio-culturale FiumArt; Dante Fortunato, project manager “Donne fra le stelle”; Alessandra Porto, responsabile accoglienza e logistica; Fausto Perri, già vicepresidente dell’Agenzia Spaziale Italiana e presidente Altech e membro comitato scientifico “Donne fra le stelle”, in rappresentanza del Comune di Fiumefreddo Carmine Bruno e, da remoto, Pino Zappalà, direttore della mostra Space Adventure.
Il cielo si tinge di rosa
L’evento, organizzato dall’Associazione FiumArt, in collaborazione con Extramuseum e il patrocinio del Comune di Fiumefreddo Bruzio, è la prima parte dello Space Adventure Experience, che comprende anche la mostra Space Adventure, visitabile dal 10 luglio a Fiumefreddo Bruzio.
«L’idea nasce dal conferimento della cittadinanza onoraria a Carolyn Porco, scienziata di fama mondiale e capo Image team della missione Cassini su Saturno, con radici a Fiumefreddo - dice Dante Fortunato -, da qui siamo partiti e poi abbiamo pensato di creare un evento che riunisse in Calabria una serie di scienziate eccezionali come Sandra Savaglio, Valentina Tereskova, Marica Branchesi, Paola Santini, Annamaria Nassisi, Amalia Ercoli Finzi. È un modo per onorare il posto che le donne occupano nella scienza».
«Un appuntamento semplicemente imperdibile – dice Sandra Savaglio, astrofisica e assessore all’Istruzione della Regione Calabria -. Sarà un evento speciale, parlare di stelle davanti a un tramonto splendido è un’esperienza da non perdere. Si parlerà di sogni, dell’essere umano, delle esplorazioni spaziali. In Calabria c’è un cielo bellissimo che ci permette di osservare le stelle senza bagliori che disturbano. La nostra regione è molto presente nell’ambito dell’astrofisica, gli studenti calabresi che partecipano alle Olimpiadi dell’Astronomia tornano a casa con risultati strepitosi, c’è un’Università molto attiva da cui proviene gran fermento quindi io dico ai ragazzi: avvicinatevi alla scienza».
Lo spazio a portata di mano
La mostra Space Adventure racconterà la corsa allo spazio e, grazie all’interattività, i visitatori potranno sperimentare le stesse sensazioni che provano gli astronauti durante l’addestramento e incontrare due pianeti affascinanti, Mercurio e Marte, qualche cometa e il satellite che da sempre accompagna le notti e i sogni dell’uomo, la Luna.
«La scienza non smette mai di stupirci – dice Fausto Perri, già vicepresidente dell’Agenzia Spaziale Italiana e presidente Altech, membro comitato scientifico “Donne fra le stelle” - pensiamo alla “rivoluzione” delle onde gravitazionali, pensiamo alle stelle di cui, fino a duecento anni fa, non conoscevamo quasi nulla. Se mi facesse le stesse domande di oggi tra cento anni le risposte sarebbero diverse, questa è la scienza, un’evoluzione continua».