Due dipinti della Pinacoteca civica di Reggio Calabria approdano a Matera. Lo rende noto l’assessorato alla Valorizzazione del Patrimonio artistico e culturale della Città di Reggio Calabria. L’occasione è stata fornita dalla mostra  “Il Rinascimento visto da Sud. Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ‘400 e ‘500”, in programma al Museo nazionale d’arte medievale e moderna della Basilicata.

I dipinti

Si tratta dei dipinti  San Girolamo e Abramo e gli Angeli, di Antonello da Messina, fortemente  voluti per il loro valore storico e artistico dai curatori dell’esposizione. L’evento è dedicato alle arti figurative e al tema del Mediterraneo, in vista della nomina di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 da parte dell’Unione Europea.

Matera capitale della cultura

Attraverso l’esposizione di circa 170 tra opere d’arte e oggetti artistici provenienti dai principali musei italiani e stranieri, dal  19 aprile al 19 agosto 2019 a Matera, si racconterà la fioritura artistica e culturale avvenuta nell’Italia meridionale nel secolo a cavallo tra la metà del Quattrocento e la metà del Cinquecento. L’idea innovativa è quella di rovesciare il punto di vista tradizionale su questo ampio e importante periodo della storia europea, nell’ambito di un’articolata rilettura interdisciplinare attenta ai traffici di uomini e alla dialettica tra “centro e periferia”.                                                             

La Storia del Sud attraverso l’arte

L’obiettivo è mettere a fuoco quindi una storia “meridiana”, fatta di contaminazioni culturali avvenuti tra le sponde del mar Mediterraneo, affrontando il nodo del Rinascimento da un’altra prospettiva, in cui i dipinti della Pinacoteca civica  assumono un ruolo centrale ai fini della narrazione del progetto:« guardando cioè al mare e alle sue rotte, alle coste e soprattutto agli approdi che nei secoli hanno avvicinato le culture e i popoli, garantendo nuove opportunità e ricchezza».