VIDEO | Il progetto - attraverso il quale si intende regalare un sorriso ai più bisognosi - si sta diffondendo a macchia d'olio in tutta Italia passando attraverso i social. A lanciarlo nel capoluogo le due giovani mamme Paola e Antonella. Ecco come partecipare (ASCOLTA L'AUDIO)
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Arriva anche a Catanzaro “Scatole di Natale”, l’iniziativa benefica rivolta ai bisognosi che sta rimbalzando sui social toccando tantissime città italiane risvegliano la generosità di quanti hanno vogli di sentirsi più vicini al prossimo per accorciare le distanze. E il modo per farlo è molto semplice, servono una scatola, degli oggetti utili e dei dolciumi, un biglietto gentile e un grande cuore. Nel capoluogo di regione sono le due giovani professioniste, amiche e mamme sensibili Paola Scuticchio e Antonella Mancuso a rilanciare il progetto.
Le regole per partecipare
«L’invito è molto semplice - spiegano - è quello di partecipare pensando di fare un regalo a una persona cara. Non è un semplice gesto di beneficenza per lavarsi la coscienza ma è un creare qualcosa fatto col cuore. Ci sono delle semplici regole da seguire per soddisfare le esigenze di tutti coloro che apriranno i pacchetti: nella scatola bisogna mettere qualcosa di caldo, che sia una coperta, una sciarpa, un cappello o dei guanti; qualcosa di goloso, non deperibile, come una cioccolata o un pacco di caramelle; un bene per la cura della persona, come una crema o un sapone; e un passatempo, che sia un libro o un giocattolo per bambini. Tutte cose molto semplici che si possono trovare in casa o acquistare. È importante scrivere poi sulle scatole a chi è destinato, quindi uomo, donna, bambino o bambina e in questo caso indicare la fascia di età».
La consegna dei doni
Una volta pronte le scatole potranno essere consegnate entro il 22 dicembre presso la sede del coworking in via Jannoni n.5 su corso Mazzini a Catanzaro oppure nei centro di raccolta indicati sulla pagina facebook “scatole di Natale Catanzaro” per essere poi consegnate ai più bisognosi grazie alla collaborazione delle associazioni di volontariato della città. «Ci piacerebbe che anche le scuole elementari possano creare dei piccoli punti di raccolta così come è stato fatto anche al Nord, - aggiungono Paola e Antonella - perché al di là della bellezza di questo gesto è anche molto educativo per i nostri bambini realizzare un “pacco generoso“ per chi vive situazioni di disagio».
Un gesto che scalda il cuore
«Nel momento in cui qualcuno decide di aderire all’iniziativa deve sentirsi parte integrante del progetto. Molte persone a volte non hanno fiducia delle associazioni benefiche e allora noi abbiamo deciso di metterci la faccia, invitiamo tutti a fidarsi di noi e tutto sarà reso noto per collaborare nella massima trasparenza. La cosa a cui teniamo particolarmente è il biglietto gentile da inserire nella scatola che ogni famiglia potrà preparare insieme ai bambini perché niente scalda più di un biglietto di auguri scritto con il cuore. Abbiamo pensato di lanciare una rete che possa rendere la generosità dei calabresi esponenziale. Dunque invitiamo i calabresi a far parlare di noi per notizie bellissime - concludono Paola e Antonella -. Sarà sicuramente un exploit di generosità che colpirà tutta l’Italia, da zona rossa saremo zona di cuore».