VIDEO | L’ordinazione del nuovo arcivescovo di Reggio Calabria-Bova è in programma il 5 giugno. Gioia e attesa nella cittadina dove sono nati e cresciuti anche monsignor Caiazzo e monsignor Staglianò, suoi amici di infanzia
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La diocesi di Crotone è in fermento. C’è grande attesa per la consacrazione episcopale di don Fortunato Morrone, nuovo vescovo di Reggio Calabria-Bova, in programma il 5 giugno prossimo nella chiesa parrocchiale Maria Madre della Chiesa, nel quartiere Farina, nel rispetto delle misure anti-Covid.
«In questi giorni, abbiamo approntato il programma definitivo di questa celebrazione e anche del triduo di preghiera che vogliamo realizzare per accompagnare don Fortunato e tutta la nostra chiesa diocesana, in comunione con quella di Reggio Calabria, a vivere questo momento ecclesiale così forte» ci spiega don Francesco Gentile, direttore dell’ufficio per le Comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina.
Trepidazione anche a Isola di Capo Rizzuto, città natale di don Fortunato, di cui don Francesco è parroco: «Devo dire che a Isola si respira un senso di gratitudine, di gioia e anche di responsabilità». Una gioia che la cittadina conosce bene avendo già espresso altri due vescovi, monsignor Antonio Staglianò e monsignor Giuseppe Caiazzo, alla guida rispettivamente delle diocesi di Noto e Matera-Irsina.
«Tra l’altro – ricorda don Francesco - sono tutti e tre amici di infanzia, sono cresciuti insieme e si sono formati insieme per una parte del loro percorso, che poi ha preso ovviamente vie diversificate. Hanno sempre continuato a vivere questa amicizia anche nel servizio alla Chiesa, sia quando sono stati qui a Crotone, dove hanno contribuito alla crescita umana, spirituale, sociale e culturale del nostro territorio, sia nei contesti regionali e nazionali dove sono stati chiamati a dare il loro contributo e svolgere il loro servizio».