VIDEO | L'evento in occasione della Festa del Cinema. La creazione è una celebrazione dell'accettazione del corpo, l'autrice: «Io stesso sono stata vittima di offese di questo tipo»
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Luna Berlusconi ha recentemente esposto la sua opera "Divina" a Roma, in occasione della Festa del Cinema. L'evento si è svolto in via del Babuino, promuovendo un incontro tra arte contemporanea e tecnologia, grazie all'uso dell'intelligenza artificiale. "Divina" è nata nel 2019 in occasione della Fashion Week di Milano per celebrare il mondo curvy. È una celebrazione dell'accettazione del corpo e un simbolo di denuncia contro il body shaming, di cui la stessa autrice è stata vittima: rappresenta infatti una figura femminile dalle forme morbide, volutamente provocatoria nella sua sensualità e intensità espressiva.
Luna Berlusconi è una figura poliedrica nel panorama artistico e imprenditoriale italiano, nipote di Silvio Berlusconi e figlia di Paolo Berlusconi. È nota per il suo impegno sia nel mondo dell'arte contemporanea che in quello dei media.
Berlusconi, che ha esplorato temi di femminilità e autostima attraverso molte opere, usa questa figura per trasmettere un messaggio di positività corporea, rompendo gli stereotipi sociali associati al fisico ideale. "Divina" si inserisce così in un percorso artistico che non solo sfida le convenzioni estetiche, ma cerca di rappresentare e valorizzare ogni sfumatura della donna e della sua identità culturale e personale.
Durante l’evento, sono stati presenti vari ospiti del mondo dello spettacolo, a sottolineare l’importanza del messaggio universale trasmesso dall’opera.